Due titoli nazionali in Calabria per il Saturnia

Nel due senza categoria ragazzi si impongono Flego e Prelazzi. Successo anche del 4 senza under 23

TRIESTE. Il Circolo Canottieri Saturnia inanella sul Lago di Paola altri due titoli italiani nel 2 senza ragazzi e nel 4 senza under 23 pesi leggeri, e porta a 4 il bottino tricolore nell'anno dei festeggiamenti del 150esimo anniversario della sua fondazione.

Un Campionato Italiano ragazzi, under 23 ed esordienti a Sabaudia, immediatamente a ridosso di quello junior, assoluto e pesi leggeri della scorsa settimana a Varese, rappresentava un appuntamento impegnativo, per le società che in soli 10 giorni dovevano programmare barche e formazioni diverse, per i due più importanti appuntamenti della stagione, e soltanto un gruppo allenato e coeso, era nelle condizioni di raccogliere risultati di spessore nei tricolori di categoria.

Era il caso del Saturnia di Barbo, che dopo i titoli nell'otto femminile junior e nel 4 di coppia pesi leggeri alla Schiranna nello scorso week end, sul Lago di Paola riusciva nell'intento di conquistare altri due preziosi titoli da aggiungere al già ricco palmares.

Nella specialità del 2 senza ragazzi, dopo aver dominato le più importanti gare della stagione, giungeva il titolo italiano per Flego e Prelazzi, favoriti della vigilia, che nella finale dovevano guardarsi dopo la partenza solo dal Cus Ferrara, con gli altri avversari a lottare per le piazze d'onore. Sul traguardo, oltre 6 secondi dividevano l'armo del Saturnia dagli arancioni del Cus, a dimostrazione che il divario tecnico era notevole.

Un successo esaltante quello del 4 senza under 23 pesi leggeri, dove l'equipaggio del Saturnia di Sfiligoi, Forcellini, Ghidini, Ferrari (i primi tre tricolori a Varese nel 4 di coppia pesi leggeri domenica scorsa), doveva guardarsi soprattutto dai romani della Tirrenia.

Erano però incisivi sin dalle prime battute i triestini del club di viale Miramare, decisi nell'azione fluida e consistente, bravi a mettere la loro prua di 2”85 davanti agli avversari sul traguardo. Pregevoli le due medaglie d'argento delle due ammiraglie del Saturnia: quella ragazzi e quella under 23 femminile.

Tra gli under 16, forti dell'accoppiata Flego/Prelazzi, un'ora prima tricolori, Canetti, Bullo, Kiraz, Bertotti, Quartana, De Rogatis, timoniere Fonda, andavano all'attacco dei favoriti della Tevere Remo.

Una finale entusiasmante, con i triestini che lottavano fino all'ultimo colpo, passando al secondo posto sul traguardo a 3”22 dall'oro, riuscendo a precedere i livornesi del Tomei di 1 solo secondo.

Una bella gara anche quella dell'ammiraglia in rosa con Di Lorenzo, Lonzar, Maltese, Zolli, Waiglein, De Petris, Ruggiu, Verrone, timoniere Gioia, quasi al completo la stessa formazione che domenica scorsa era campione d'Italia tra le juniores.

Confronto a due Gavirate/Saturnia, con queste ultime che insistevano cercando di passare la prua avversaria, ma erano le lombarde che all'arrivo avevano ragione delle triestine di 4”29. Tra le esordienti, nella specialità del doppio, una preziosa medaglia d'argento per il Cmm “N. Sauro” che con l'accoppiata Ianza/Verin, conquistava il primo podio della stagione ad un Campionato italiano.

In due specialità di alto spessore agonistico, due bronzi per Brezzi Villi e Mansutti, autori di due ottime performance nel 2 senza a 12” dietro l'accoppiata Fiamme Gialle e Lario, ed a distanza di un'ora nel 2 con (timoniere Kiraz), dove erano preceduti da Stabia e CRV Italia. Ancora bronzo, stavolta al femminile per il 4 senza ragazze del Saturnia di Piccione, Visintin, Matijacich, Gioia, alle spalle dell'accoppiata lombarda Moltrasio/Varese.

Due argenti infine per atlete triestine, tesserate per club da fuori regione: Millo (Limite sull'Arno) nel 2 senza e Molinaro (Canottieri Padova) nel 4 di coppia under 23.

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