Falconstar e Ronchi vincono anche la Coppa Triveneto

MONFALCONE. Imbattibili, anche per le migliori formazioni venete. La Falconstar e la Totowinbet Ronchi hanno consegnato al movimento cestistico del Friuli-Venezia Giulia la Coppa Triveneto delle due categorie (serie C regionale per la Falconstar, serie D per Ronchi) nelle finali giocate al palazzetto Getur di Lignano contro le vincenti delle stesse categorie in Veneto. Nessun rilassamento post campionato vinto, intatta la voglia di portare a casa anche l’ultimo trofeo: questo il tratto comune tra le due squadre, che hanno regalato un anno magico al basket della Bisiacaria.

Per la Falconstar successo 102-95 sull’Euromobil Caorle. «Abbiamo interpretato seriamente anche questa ultima competizione – spiega Riccardo Tessarolo, ala e uomo-spogliatoio della Falconstar –: l’aria da spiaggia, dalla quale qualcuno di noi è arrivato direttamente (si giocava alle 18, ndr), si è fatta sentire all’inizio quando siamo andati sotto, poi però abbiamo preso in mano la gara soprattutto grazie a Paolo Graziani che ha segnato praticamente tutto e che si è meritatamente aggiudicato il trofeo di mvp. E’ stata una partita divertente, con difese allegre, ma soprattutto è stata una bella giornata per noi, che a Lignano abbiamo trovato un’organizzazione professionale, e anche per i nostri tifosi, che ci hanno confermato ancora una volta la loro passione seguendoci nell’ultima trasferta dell’anno». Assente “per ferie” coach Franceschin, è stato il gm Rolando Cerigioni a guidare la squadra dalla panchina.

Stagione perfetta anche per la Totowinbet Ronchi, che ha superato dopo un tempo supplementare i Raptors Mestre per 106-102 dopo aver gettato al vento la vittoria nei regolamentari. «Abbiamo fatto 0/2 dalla lunetta a 8” dalla fine e sul ribaltamento di campo i mestrini hanno infilato la tripla del pareggio – racconta coach Pensabene –: fino alla fine della stagione, dunque, abbiamo palesato la difficoltà a gestire gli ultimi secondi di gioco». Come sempre, però, Ronchi ha ritrovato subito la retta via con grande forza mentale e lucidità. «Sì, grazie a un Padovan super e a un Kramesteter cinico, che sono stati i protagonisti dell’overtime dopo l’uscita per falli di Marchesan e Perotti. Siamo stati bravi in generale a sopperire alla maggior fisicità di Mestre, dovuta al fatto che noi eravamo senza Pieri, Costa e Molinaro». Mvp della gara è stato Perotti, autore di 35 punti, che si è meritato, assieme al compagno di squadra Marchesan, la convocazione con la rappresentativa del Friuli Venezia Giulia al torneo Dudi Krainer in programma a Gorizia.