Falconstar lanciatissima nella lunga volata play-off

MONFALCONE. Un trampolino di lancio per il tuffo nelle prossime sette gare, che per la Energy Lab Falconstar saranno tutti scontri diretti.
La squadra monfalconese ha archiviato facilmente la gara con il Dueville dimostrandosi pronta per lo sprint finale, che inizierà sabato a Jesolo e si concluderà domenica 26 marzo sul parquet di Caorle. Dopo quella partita, infatti, resteranno solo le agevoli pratiche contro il Castelfranco e il Montebelluna e dunque sarà nei prossimi due mesi che si deciderà la volata play-off per la Falconstar.
E l'ottimismo, alla luce non solo del risultato di domenica ma anche del recupero di uomini importanti, torna a crescere come da tempo non succedeva. Con la Sportschool si è vista la miglior Falconstar di questo inizio 2017, mai in difficoltà, sempre in controllo da tutti i punti di vista, del gioco, dell'energia e della concentrazione. I 19 punti di scarto inflitti alla formazione vicentina sono perfino pochi per il divario che si è visto in campo.
«Non è un caso che questa prestazione confortante per intensità e approccio sia arrivata al termine di una buona settimana di allenamenti - spiega coach Franceschin -: da tempo non avevo così tanti uomini arruolabili (e da domani proverà ad aggregarsi al gruppo, almeno per la parte atletica, anche Marcetic, ndr) e questo cambia tutto in termini di suddivisione dello sforzo fisico e delle scelte disponibili. Ora mi auguro che ci sia continuità, di lavoro e di risultati, e che tali gare diventino finalmente ordinarie per noi».
Fondamentale si è rivelato in particolare il recupero di Andrea Colli dopo due settimane difficili: quella del centro triestino è una presenza irrinunciabile a centro area tanto che con Dueville è stato il giocatore più impiegato da Franceschin (31') e questo ha permesso di spremere meno del solito Dalibor Petrovic nel mese in cui lo sloveno compie 42 anni. Colli è stato anche, con 19 punti e un insolito 3/4 dalla lunga distanza, il miglior realizzatore in casa Energy Lab.
«Con Colli e Benigni nuovamente a completa disposizione ho potuto suddividere il minutaggio tra 8 giocatori, e l'ideale sarebbe avere 20/25' al massimo dell'intensità da tutti - continua il tecnico triestino - fisicamente siamo saliti di livello anche rispetto alla pur buona prestazione di due settimane fa con Bassano, nei prossimi due mesi mi attendo un passo avanti in ogni gara. Con Andrea e Marco in campo alziamo il rendimento difensivo della squadra».
Tra i migliori, altra nota lieta, Riccardo Tossut, che in una gara nella quale non cedeva ai pariruolo né in esperienza né in fisicità (giovani e leggeri, gli esterni di Dueville) ha potuto esprimere tutta la sua qualità, chiudendo con 16 punti all'attivo. «Riccardo ha giocato una buona partita, lui per me è un senior a tutti gli effetti e questo prima o poi dovrà essere il suo rendimento costante. L'ho riportato in quintetto base dopo tre settimane, e ha risposto bene».
Infine, e questa è stata la sorpresa del pomeriggio, si è rivisto in campo Max Moretti, fermo per infortunio dal 27 novembre (frattura alla mano nella gara con Arzignano). L'ala di Palmanova ha giocato qualche minuto nel secondo quarto, per poi rientrare nel finale quando la gara era ormai decisa, ma intanto ha ripreso confidenza con l'impegno agonistico dando un contributo soprattutto di fisicità e nella battaglia a rimbalzo (4 rimbalzi). «In settimana aveva fatto un intero allenamento con il gruppo - conclude Franceschin - e ho deciso di dargli fiducia anche per capire cosa ci potrà dare nelle prossime settimane. L'obiettivo è la qualificazione ai play-off e troveranno spazio solo quei giocatori che dimostreranno sul campo di poterci dare qualcosa di significativo».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Piccolo








