Gradese, test di fuoco a Doberdò A Romans arriva la Cormonese

GORIZIA. Passa per Doberdò del Lago la rincorsa al sogno promozione della Gradese. Quella di mister Marco Cragnolin è una delle squadre più in palla del girone C ed è stata capace di rimediare ad un autunno tribolato, costato tantissimi punti, recuperando terreno fino a salire al terzo posto della classifica, a -5 dalla Pro Gorizia. Ma a Grado sanno bene che la scomodità della loro posizione è data dal non poter sbagliare praticamente mai. Per tenere in vita le speranze di aggancio al vertice, la Gradese deve vincere sempre, sperando in nuovi passi falsi degli avversari. Anche per questo una partita apparentemente non impossibile come quella di oggi pomeriggio in casa del Mladost penultimo in classifica fa salire la pressione. Sulla carta i favori del pronostico sono tutti per la Gradese, che però fuori casa non è lo schiacciasassi che si ammira spesso sull'Isola del Sole. E, soprattutto, su terreni piccoli e accesi di tifo come quello del Mladost i ragazzi di Cragnolin hanno dimostrato di fare spesso fatica. Allora per avere la meglio sulla squadra di Doberdò servirà la migliore Gradese, quella in grado di regolare l'Isontina nell'ultimo derby di altissima classifica.

A proposito di derby, poi, la 21.a giornata di Prima categoria è anche il turno che mette di fronte due grandi storiche del calcio isontino come Pro Romans Medea e Cormonese. Che per l'occasione si presentano appaiate, nella pancia della classifica, a quota 26. Sempre in bilico tra il sogno playoff e l'incubo play out, che entrambe hanno vissuto alternativamente in una stagione sin qui sull'altalena. Non serve aggiungere molto altro per dire dell'importanza di questo scontro diretto, che va ben al di là del semplice blasone. (m.b.)