Grazie ai play-out di D i play-off Promozione hanno un senso

TRIESTE. La classifica avulsa della serie D, che manda al play-out casalingo la Triestina contro la Liventina e a quello esterno il Fontanafredda, riapre nuovi orizzonti anche alla formazioni di Eccellenza e, via via, fino alla Terza categoria. La salvezza diretta del Monfalcone leva definitivamente il Chions dagli impicci ma quello cui guardano in tanti è l'esito dei due spareggi salvezza: se, infatti, Triestina e Fontanafredda riuscissero nell'impresa del salvataggio della stagione, ecco che, con la sola Sacilese retrocessa, si libererebbe un posto in Eccellenza. Scenario certo possibile che, appena sabato scorso, sembrava quasi impossibile da realizzarsi. L'imprevedibilità del calcio e, in questa circostanza, la classifica avulsa, ridanno invece un senso - per lo meno fino alla parola definitiva in serie D, anche ai play-off della Promozione che sembravano destinati solo ad un puro esercizio aritmetico per determinare la classifica finale. Con un pizzico di fortuna a salvaguardare Triestina e Fontanafredda, gli spareggi in Promozione porterebbero ad una promozione, senza contare che la teoria assegnerebbe ancora un posto libero se il Torviscosa dovesse spuntarla nelle finali con le altre seconde dei tornei di Eccellenza. Ovvio che poi, a cascata, le eventuali ulteriori promozioni aumenterebbero ad ogni livello. Ecco che la finale dei play-off di domenica prossima tra Juventina e Costalunga assumerebbe tutt'altro spirito: chi vince, infatti, andrebbe a disputare la finalissima contro la vincente degli spareggi dell'altro girone, ma con una prospettiva davvero nuova. Ovvio che tutto dipenderà da quello che sapranno fare Triestina e Fontanafredda: il doppio salvataggio aprirebbe le prospettive illustrate, se se ne salverà una solamente, a livello di Promozione il play-off tornerà ad essere senza sbocchi.