I tifosi dell’Unione: «Fiduciosi ma ora servono scelte chiare»

TRIESTE. Da una moderata fiducia, seppur ancora con qualche riserva, a un certo scetticismo: i tifosi alabardati sono ancora divisi dopo la recente sortita in città del presidente Hamdi Mehmeti e le sue esternazioni sulla situazione della Triestina. La cosa che li unisce, è lo sprone a far presto sul fronte tecnico per scegliere allenatore e direttore sportivo.

È disposto a dare fiducia, anche se non è ancora convinto al 100 per 100, Silvio Grabar del Triestina Club ‘83: «Si stanno muovendo piano, ma io credo alla nuova proprietà anche se ho ancora un piccolo punto di domanda. La fiducia è nel fatto che hanno già messo parecchi soldi, e mi chiedo cosa li avrebbero messi a fare se non per proseguire a fare le cose in un certo modo. Hanno portato anche giocatori nuovi in prova, però devono sbrigarsi a sbrogliare le ultime matasse, perché finchè le acque non sono limpide i tifosi restano dubbiosi: questo significa meno abbonamenti e meno entrate. Credo si possa risolvere la questione dello stadio Rocco, ma c’è ancora nebbia su allenatore e direttore sportivo, i tempi sono troppo lunghi».

Maria Rosa Lubiana del T.C. Totò De Falco chiede di dare tempo alla nuova proprietà per poter lavorare: «Abbiamo dato fiducia e opportunità a tanti in passato restando zitti, mentre a questi tutti sono saltati subito addosso. Lasciamoli lavorare, poi ci sarà sempre tempo di criticare se le cose non vanno. Inoltre spesso vengono presi di mira per colpe non loro ma della gestione precedente, come è successo per la questione dello stadio che speriamo si risolva. Io sono fiduciosa, diamogli tempo, in fondo con i giocatori poi hanno risolto. Però servono un allenatore e un ds, ma forse è loro abitudine fare le cose con calma».

Decisamente più scettico Sergio Delise del club I ragazzi del muretto: «Dopo tre mesi non si capisce ancora bene come si muovono: un giorno sembra vada tutto male, un altro tutto bene. Non vedo una linea logica nelle loro mosse e anche la questione dello stadio non sarà facile da risolvere. Pensavo che scegliessero subito una persona che conosce bene Trieste per gestire le operazioni sul territorio, così è difficile visto che Mehmeti viene raramente».

Ancora un po’ incerto Mario Geromella del T.C. Caffè Lucia: «Avevo paura che fossimo cascati di nuovo male, ma Mehmeti mi dà più fiducia dei suoi predecessori. Però si sta perdendo troppo tempo, dovrebbero avere già deciso sull’allenatore. Io avrei già confermato Rossitto che non ha fatto male. C’è tempo per programmare tutto, ma da parte di Mehmeti ci sono troppi tira e molla: servirebbe più chiarezza».