Il Fo.Re. Turriaco condannato a vincere a Terzo

«Per noi un ritorno super con 22 punti, vogliamo completare l'opera anche se abbiamo un unico risultato a disposizione. In una gara secca, tra due contendenti che più o meno si equivalgono - ammette il tecnico turriachese Caiffa - conteranno determinazione e fortuna: spiace che l'anno scorso la salvezza diretta era a 26 e ora questi "maledetti" 36 non sono bastati. All'andata, sempre sul loro terreno, andarono subito a segno e, pur finendo in nove, non sfigurammo: era un secolo fa e il Terzo stava volando, poi hanno intrapreso una parabola discendente che li ha riportati in basso, vedremo di sfruttare ogni minima situazione favorevole. Mentre il Turriaco paga le nefandezze di un'andata così così, i friulani hanno compiuto un cammino inverso rimanendo insabbiati nelle paludi dei bassifondi. Come da copione sarà una sfida assolutamente indecifrabile a priori».

Assenti per lavoro Zuanigh e Bidoli, niente da fare per l'infortunato Pierfrancesco Visintin mentre Pasquali (entrambi reduci dal pauroso "auto-scontro" durante la gara con lo Zarja, con relativa frattura al setto nasale) partirà dalla panchina e verrà impiegato solo in caso di stretta necessità, i veterani Facchinetti e Cester hanno ormai recuperato pienamente e saranno del match: davanti si profila un ballottaggio Picco-Facchinetti per affiancare l'emergente Codra che nel finale di campionato si è meritato la maglia da titolare. (m.m.)