Il gol di Bradaschia non basta all’Unione Un punto a Levico

LEVICOTERME. La Triestina gioca due partite: una sul campo pareggiando 1-1 contro il Levicoterme nel drammatico spareggio salvezza, l'altro in società con la delicatissima situazione di risanamento, intanto i tifosi continuano a non venire allo stadio, e ovviamente in campo la squadra fa quel che può. Anche in terra trentina, su un campo pesante nonostante la bella giornata di sole, si è vista una Triestina generosa ma che oltre al gol messo a segno al 3' minuto da Bradaschia, si è aggrappata alla buona verve del portiere Vezzani, autore di interventi decisivi, ed anche alla buona sorte, con il rigore sbagliato dai locali al 25' da Tessaro. Doardo prova a giocarsi la delicata sfida salvezza a viso aperto, un tridente a dire il vero molto mascherato composto da Giordani, Cucchiaro e Bradaschia. Dalla parte opposta classico 4-4-2 con Tessaro e Baido di punta. Gara che inizia subito con il sorprendente vantaggio della Triestina, Bradaschia, si accentra e lascia partire un tiro dal limite in diagonale che lascia di sasso Nervo 0-1. Rabbiosa la reazione del Levicoterme che riesce a rendersi pericoloso in più circostanze: al 13' con l'incursione di Calì e la prodezza del portiere. Quindi al 27' con la discesa di Tobanelli e la girata di Dimas ancora bravo Vezzani. La Triestina in questa fase subisce costantemente la pressione degli avversari e si chiude a riccio riuscendo però a chiudere la prima frazione sul punteggio di 0-1. Nella ripresa rientra un Levicoterme più aggressivo, i corner si susseguono, così come i tentativi dalla distanza. Su uno di questo al 7' è pronto Vezzani, ma il gol è rimandato di qualche minuto, al 13' Dimas realizza una rete praticamente in fotocopia di quella siglata dagli avversari, si accentra e dal limite fa partire un tiro secco in diagonale che questa volta non lascia scampo al pur bravo portiere ospite. Sulle ali dell'entusiasmo e vedendo un avversario in grande difficoltà psicologia e mentale prova a vincere il match. Al 25' l'episodio cruciale con il fallo in area di un difensore sullo scatenato Calì. Sul dischetto si presenta Tessaro, tiro forte ed angolato ma palla che si stampa sul palo. La Triestina prova a rinforzare il centrocampo con l'ingresso di Andelkovic per Cucchiaro, ma il finale è tutto della Levicoterme che prova a conquistare i tre punti. Gli alabardati sono alle corde, tanti rinvii affannati, e tutti a a far leva davanti alla porta di Vezzani, che si supera anche nel finale per repsingere gli ultimi disperati dei trentini. Finisce 1-1 un pareggio ottenuto con i denti con il carattere, ma di certo non con il gioco. La squadra in campo fa quel che può, il vero problema è fuori dal rettangolo di gioco ovvero in società, con una confusione generale che regna e che mette in grande difficoltà i giocatori.