Il Monfalcone s’illude ma la capolista lo riporta alla realtà

L’Ufm passa in vantaggio sul campo del Capodarsego ma viene raggiunto dopo meno di 10 minuti e poi superato
Bonaventura Monfalcone-06.01.2016 Ufm-Virtus Verona-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-06.01.2016 Ufm-Virtus Verona-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura

CAMPODARSEGO. Il Monfalcone sogna il colpaccio ma viene riportato alla dura realtà, e contro la prima della classe Campodarsego deve incamerare una sconfitta per 2-1. Così la squadra di Zanuttig, bella ultimamente tra le mura amiche, continua a rimandare la vittoria che fuori casa manca da due mesi, dallo 0-2 in casa della Sacilese. Bisogna però aggiungere che il Monfalcone ha comunque fatto quello che poteva ma la differenza dei valori si è vista nella seconda parte, quando la squadra di Zanuttig, preso il gol a inizio secondo tempo, è andata in confusione, rischiando più volte di subire il terzo gol piuttosto che segnare il pareggio.

La partenza lascia presagire tutt'altro: infatti al 4' il Monfalcone gela i supporter di casa: sugli sviluppi di un corner calciato da Zetto, tutti aspettano e circondano il temuto Godeas, e invece spunta la testa di Zubin, che, dimenticato dai difensori, insacca lo 0-1.

La gioia dura però poco, perché la capolista si riorganizza e pareggia già al 13; fallo in area di Miraglia su Aliù, per l'arbitro ci sono gli estremi per il penalty. Sul dischetto si presenta Cacurio che infila alla sinistra del portiere 1-1.

La partita ovviamente cambia: il Monfalcone è costretto a subire la costante pressione degli avversari e raramente riesce a rendersi pericoloso. Kabine al 30', Piaggio al 35' e Aliù al 43' vanno vicini al bersaglio grosso ma peccano di imprecisione, così la prima frazione va in archivio sul risultato di parità. Da segnalare anche la sostituzione alla mezz'ora per un problema fisico occorso a Kozmann rimpiazzato da Battaglini.

Nella ripresa rientra in campo un Campodarsego piuttosto deciso, e all'8' Kabine confeziona il sorpasso: conclusione di Pellizer respinta da un difensore, palla arpionata dal bomber, che fa secco il portiere con una violenta conclusione dal lato sinistro per il 2-1.

Il Monfalcone prova a cambiare qualcosa con gli innesti di Bezzo e Novati, ma non riesce a produrre grossi pericoli dalle parti di Merlano. Il tempo si chiude con altre due chance fallite per un soffio da Piaggio e Pellizzer, e i tifosi di casa che festeggiano la 19.ma vittoria stagionale oltre al primato.

Il Monfalcone ha fatto il possibile, ma l' impegno non era dei più facili, però la classifica piange, ed è sempre più avvincente la bagarre nella lotta verso la salvezza. Prestazione comunque sufficiente calcolando il valore dell'avversario, unico neo il fatto di aver subito troppo presto il pareggio, e aver fatto poco per cercare di riaddrizzare la partita preso lo schiaffo del 2-1. La squadra di Zanuttig ha dunque cercato di limitare i danni ed alla fine esce sconfitta a testa alta. La strada intrapresa è comunque buona, anche se saranno determinanti le restanti partite per centrare l'obiettivo prefissato.

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