Il San Giovanni sceglie il nuovo allenatore: tocca a Ruggiero Calò

TRIESTE. Il San Giovanni ha scelto: sarà Ruggiero Calò l'allenatore della prima squadra in Promozione. Il dopo Zurini è quindi iniziato e per Calò si tratta di un ritorno su una panchina di categoria...
Lasorte Trieste 25/11/07 - S.Croce - Vesna Sevegliano - Ruggero Calò
Lasorte Trieste 25/11/07 - S.Croce - Vesna Sevegliano - Ruggero Calò

TRIESTE. Il San Giovanni ha scelto: sarà Ruggiero Calò l'allenatore della prima squadra in Promozione. Il dopo Zurini è quindi iniziato e per Calò si tratta di un ritorno su una panchina di categoria a distanza di cinque stagioni, da quando guidò la Manzanese in Eccellenza. In questi anni poi solo esperienze in campo giovanile e alla corte del Trieste Calcio, dove ha guidato prima gli Juniores e poi gli Allievi regionalo, approdando alla fase di Elite. Un percorso giovanile che stava proseguendo, considerate le offerte giunte anche dalla Triestina che Calò ha declinato, dando ascolto sia alle istanze di famiglia (vuole stare accanto al figlio impegnato sulla ribalta calcistica nazionale nelle giornate di sabato) che a quelle di inguaribile appassionato della didattica: «Ho pensato che una panchina storica come il San Giovanni sia particolarmente stimolante - premette Calò – conosco Spartaco Ventura, il suo modo di lavorare e intendere la politica giovanile, cosa che condivido, anche se in ogni squadra necessitano sempre elementi più rodati, su cui fare affidamento».

I “senatori” insomma, ingrediente indispensabile in ogni categoria. Calò potrebbe disporne di alcuni, mercato permettendo, a partire da Botta sino al portiere Donno e a Zacchigna: «Bisognerà vedere chi resta o parte – aggiunge Calò – di certo il vivaio non offre problemi, le preoccupazioni che ho sono invece altre». Già, quali? «Il campo – ribadisce – Le condizioni del terreno non sono certo buone, e questo mi crea timori sul lavoro da svolgere e sul pericolo eventuale di infortuni». Il resto verrà a fianco della campagna di riforzo o di sfoltimento (il difensore Tiziani gode ad esempio di buon mercato), temi che segneranno anche l'indirizzo tattico (4/4/2 ?) da adottare, un punto imprescindibiel del Calò-pensiero: «Credo molto nel lavoro tattico ma soprattutto nella volontù di crescere assieme, e di instaurare un rapporto di fiducia con tutti».

ñFrancesco Cardella

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