Il Sistiana consolida la zona salvezza

I primi minuti di gioco, invece, erano a favore dei padroni di casa che premevano e al 3’, dopo una fase concitata sotto porta, Miklavec trovava il varco giusto e andava al vantaggio, che non riusciva a bissare al 6’ da punizione. Gli ospiti reagivano subito e iniziavano a premere a loro volta tanto che, a poco a poco, riuscivano a conquistare una certa supremazia territoriale: al 13’ Coppino andava al pareggio, ma il gol veniva annullato per fuorigioco. Il gioco si assestava a centrocampo e al 22’, Zienna ci provava da punizione e Gon riusciva a deviare. Il gioco si manteneva ad alti livelli ed i triestini erano bravi a neutralizzare i tentativi dei friulani iniziando, poi, a farsi nuovamente sotto.

Nella ripresa la musica non cambiava e le due squadre si affrontavano praticamente a metà campo, con tentativi da ambo le parti che non modificavano il risultato ed al 9’ Zienna provava a cogliere il pareggio. I locali cercavano il raddoppio e al 17’ una punizione di Pocecco lanciava Rebula pronto a dare a Carli che ci provava, senza successo. Un minuto dopo Cannone veniva atterrato in area da D’Odorico e per il difensore scattava il secondo giallo e, quindi l’espulsione; Carli calciava il rigore ed era il raddoppio. La Sangiorgina non si arrendeva e continuava a farsi sotto e al 19’ ci provava con una punizione di Veneruz; la partita era ancora aperta quando al 25’ Gheller rimediava il secondo cartellino giallo e la sua conseguente espulsione riduceva ulteriormente l’organico dei friulani in un momento critico. I locali avevano praticamente via libera e al 30’ Pocecco mandava alto mentre al 36’, in contropiede, Pruonto lanciava Pocecco che con un diagonale non sbagliava.

La Sangiorgina non si arrendeva e al 41’ Cojaniz serviva Foghini che mandava fuori ed al 47’ Foghini ci provava dal limite dimostrando che la squadra avrebbe meritato quanto meno un risultato meno pesante.

Domenico Musumarra