Il Vesna nel derby è tornato a correre «Serie D? Ci interessa la Coppa Italia»

SANTA CROCE. Vesna in pole position per sogni proibiti, Kras Repen che nonostante tutto rimane a 10 lunghezze dalla vetta. La 19ma giornata del campionato di Eccellenza verrà ricordata tanto per il netto 3-0 con cui il Vesna ha battuto le Furie Rosse del Carso, quanto per le sconfitte casalinghe della coppia di testa Cordenons e Lumignacco che di fatto hanno riaperto il campionato.

VESNA «Dopo due partite in cui abbiamo avuto un evidente e comprensibile calo psicologico, abbiamo dimostrato a tutti di che pasta siamo fatti e che la nostra posizione in classifica non è affatto casuale». Roberto Vidoni, presidente del Vesna, è orgoglioso della prestazione dei propri giocatori nel delicato derby vinto contro il Kras. «I miei ragazzi hanno disputato una partita a dir poco formidabile, non posso che fare loro i complimenti: ci hanno messo il cuore dominando la prima mezz'ora della partita in cui abbiamo fatto i due gol, e concludendo il discorso risultato nella ripresa», aggiunge Vidoni. Questa volta il reparto migliore è stato indubbiamente quello difensivo. “Tutti i ragazzi che sono entrati in campo hanno dato il 100%. I quattro di difesa, però, hanno fatto davvero qualcosa di incredibile. Vatovec, Purich, Potenza e Goran Kerpan sono stati impeccabili». La serie D rimane un sogno? «Pensiamo a fare i 7 punti necessari per raggiungere la quota salvezza dei 40 punti. Poi il resto si vedrà. Anche perché nei nostri programmi c'è anche la Coppa Italia», replica Vidoni.

KRAS In casa Kras Repen, la sconfitta ha fatto male. Non tanto ai fini della classifica, visto che la vetta rimane sempre a 10 lunghezze, quanto per il morale. «Abbiamo sprecato la possibilità per accorciare le distanze dal vertice e forse è il caso di iniziare a guardare anche la coda della classifica», racconta il dirigente Tullio Simeoni. «La sconfitta col Vesna brucia, ovvio, ma ora pensiamo a lavorare per cercare di trovare un equilibrio a questi alti e bassi che stanno contraddistinguendo il nostro torneo», ha aggiunto il dirigente biancorosso. Rispetto alla vittoriosa partita contro la capolista Lumignacco di due turni fa, cosa è successo? «Ne dovremo discutere in allenamento con i ragazzi - risponde Simeoni - sicuramente il Vesna era molto più in palla di noi. Certo, noi abbiamo avuto una bella reazione nella ripresa ma alla fine non siamo riusciti a concretizzare. Il campionato è lungo, dobbiamo ancora crescere». La classifica dopo 19 giornate: Cordenons e Lumignacco 37, Torviscosa 36, Vesna 33, Gemonese 32, Kras Repen 27, Sanvitese, Tricesimo e Cjarlins Muzanze 26, Flaibano e Virtus Corno 24, Tolmezzo 22, Chions 21, Rivignano 17, Ism e Manzanese 13. .

Riccardo Tosques