In patria c’è Craxi al governo e spunta Berlusconi
Bettino Craxi, il primo presidente del Consiglio socialista: nel 1986 è alla guida sia del suo primo sia del secondo governo. Presidente della Repubblica è il dc Francesco Cossiga. Spagna e Portogallo entrano nell’Unione europea. L’Italia partecipa per la prima volta al vertice dei Paesi più industrializzati del mondo a Tokyo. Silvio Berlusconi si affaccia sulla scena acquistando il Milan. Lo scandalo del vino al metanolo provoca 23 morti. L’ex banchiere Michele Sindona è avvelenato in carcere.
L’aereo ultraleggero Voyager compie il primo volo senza scalo intorno al mondo. L’Iri decide di cedere l’Alfa Romeo alla Fiat invece che alla Ford. L’inflazione comincia a calare e tocca il 6 per cento, lo stipendio medio di un operaio è sulle 600mila lire al mese (309,87 euro). Il latte supera le 800 lire (0,413 euro) al litro, la benzina 1.300 (0,671 euro). L’Alfa 75, una delle ultime prodotte durante il “regno” dell’Iri, costa intorno ai 20 milioni di lire (10mila 329 euro).
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