In serie C maschile il Volley Club Lusetti in casa con Mortegliano

TRIESTE. Turno di C maschile pieno di sfide significative e di motivi di rivalsa per le triestine. In casa il Volley Club Lussetti che, alla Cobolli, ospita il Mortegliano, seconda della classe, in...

TRIESTE. Turno di C maschile pieno di sfide significative e di motivi di rivalsa per le triestine.

In casa il Volley Club Lussetti che, alla Cobolli, ospita il Mortegliano, seconda della classe, in quello che sarà il replay della semifinale di Coppa Regione. In quel frangente i bianconeri sorpresero gli udinesi, dominando ampiamente 3-0, e guadagnandosi l'accesso per la finale di Coppa poi vinta. Dopo lo stop di sabato scorso contro l'avvelenata DeMar Prata ecco dunque un'altra gara impegnativa per i ragazzi di Cella, chiamati a superare il momento difficile e a ricominciare a vincere, sebbene contro un'avversaria tutt'altro che agevole. Il Lussetti, scivolato al quinto posto, punta a rifarsi per mettere nel mirino Prata e la stessa Mortegliano. Sloga Tabor invece in casa contro il fanalino di coda Fincantieri Monfalcone ancorato a quota zero sul fondo della classifica: occasione d'oro per gli atleti del tecnico Berlot, per tornare al successo, alla caccia di punti-salvezza. All'andata fu uno 0-3 esterno rotondo in favore dei biancorossi. Match che si disputa in perfetta contemporanea con la partitissima di Torino Juventus-Napoli, un dispiacere per i tifosi del calcio presenti nelle fila dello Sloga Tabor. Trasferta infine per la Triestina Volley, di scena a Cervignano contro i giovani dell'Ausa Pav Credifriuli. La scuola federale di volley della Bassa viaggia a metà classifica, con 15 punti, quattro successi e ben 8 stop, mentre i ragazzi di Ziani e Zaccaria hanno guadagnato posti nel ranking ed hanno espresso nelle ultime uscite un buon gioco, evidenziato anche dalle tre vittorie consecutive nelle ultime 4 esibizioni ed una sconfitta incertissima e sfortunata per 2-3 contro la capolista VbUdine, messa in ambasce da Fermo e compagni. Ma il vero successo l'Aps Triestina lo sta maturando sul web e nei social, grazie ad un video pubblicato nella pagina di Facebook dei “Pallavolisti Brutti” (comunità equivalente nel volley alla celebre Calciatori Brutti, ndr). Il filmato analizza con ironia un'azione degli avversari del Pippoli avvenuta nel primo servizio della gara, destinato però a dare inizio al minuto di silenzio e non alla partita vera e propria. Oltre 400 likes raccolti, 14 mila visualizzazioni, per un post che ha portato alla ribalta nazionale e del web sia la Triestina che l'impianto della Vascotto di via Giulia. Potenza dei social network.

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