Interclub, spareggio playoff sul Garda. Emt, chance-salvezza

TRIESTE. Esaurito il tour de force dei derby cittadini, il campionato di serie B distribuisce oggi alle squadre triestine avversarie provenienti dal Veneto e dal Trentino. Impegno casalingo per la Sgt, che al PalaRubini alle 18 ospita una baldanzosa Ponzano. Seste in classifica a +4 sulla loro più vicina inseguitrice che è la stessa Sgt, le trevigiane vengono da 4 successi di fila e nel girone di ritorno hanno perso solo 2 gare su 9. È un po’ l’inverso di quanto sta accadendo alle biancocelesti reduci da 5 sconfitte, l’ultima delle quali (derby con l’Emt) davvero indigesta. Analizzati gli errori commessi in quella gara, coach Chermaz ha chiesto al suo gruppo di resettare tutto: «Bisogna ripartire da quanto di positivo abbiamo fatto quest’anno e non demoralizzarci per questa serie di sconfitte. Ora stiamo un po’ meglio, pur tra qualche acciacco in squadra che non ci permette di correre come vorremmo, ma dobbiamo ritrovare subito intensità e convinzione».

Alle 18.30 tocca all’Interclub a Riva del Garda, contro l’ultima formazione ancora in grado di attaccare il preziosissimo quarto posto delle muggesane. A -8 a 6 giornate dalla fine, le rivane hanno come ultima spiaggia quella di sconfiggere l’Interclub possibilmente ribaltando il -4 dell’andata, altrimenti il discorso per gli spareggi-promozione diverrebbe una formalità per Borroni e socie. Coach Giuliani si aspetta un match molto difficile, ma da affrontare nel contempo con la maturità di chi, come la sua squadra al ritorno, ha perso una volta soltanto.

Chiude il programma l’Emt a Montecchio Maggiore alle 20.30. La scorsa vittoria con la Sgt e il ko del Sarcedo hanno riportato le gialloblù a -2 dalla quota salvezza, sopra la quale (di altri due punti) stanno le vicentine. Pesano dunque per entrambe i punti in palio oggi e, per ottenerli, l’Emt punta a bissare la felice gara d’andata (rispetto alla quale ci sono Filippas e Milic in più), contrassegnata da una gran difesa. Il parquet angusto, inoltre, è stato finora un terreno fertile per la squadra di Masala, la cui unica tegola settimanale è una contrattura che ha frenato Trimboli.

Marco Federici