Ism, il problema resta un “Colaussi” ancora senza vittorie
GRADISCA D’ISONZO. Eppur si muove. Può sembrare assurdo cercare di trovare dei lati positivi nel complicatissimo momento dell'Ism Gradisca dopo la giornata che ha condannato gli isontini all'ultimo posto nella classifica dell’Eccellenza. Eppure il 2-2 in extremis con cui Arcaba e soci hanno impattato con il Chions (determinante la rete del caparbio D'Aliesio) consente in qualche modo ai gradiscani di muovere una (comunque drammatica) classifica rimanere in scia alle sue due dirette concorrenti per la salvezza.
Certo, la consolazione può sembrare assai magra: specie se rapportata al fatto che il “Colaussi” rimane quasi un forzato esilio per l'Ism che in casa non ha ancora mai vinto. Eppure quel gol di D'Aliesio significa qualcosa di importante: tiene accesa la speranza. Se i gradiscani hanno perso terreno nei confronti della Manzanese, infatti, è altrettanto vero – pura matematica, si dirà – che in due giornate la compagine della Fortezza ha in fondo recuperato due punticini al Rivignano, che da un rassicurante +5 è passato ad avere 3 lunghezze sugli isontini. Con lo scontro diretto ancora da giocare sul campo (ahi) dell'Itala. Perché è questa la missione che attende i ragazzi del presidente Tonon: archiviata ormai quasi ogni speranza di una salvezza diretta, per giocarsi tutto agli spareggi i biancoblù devono assolutamente mettersi alle spalle una - preferibilmente due - delle rivali friulane e sperare al contempo nelle sentenze della D, ovvero che le nostre rappresentanti si facciano onore: e i segnali positivi venuti ultimamente da Triestina e Monfalcone in questo senso restituiscono un po' di colore.
Certo, tutta questa è teoria e senza pratica – le vittorie – per il fanalino di coda sarà molto dura. Anche perché per avere la megio sul Chions non è bastato neppure il miglior primo tempo della stagione al “Colaussi”. Ottimi ritmi, squadra rassicurata dalla soluzione-Arcaba davanti alla difesa, un buon numero di occasioni culminato nel vantaggio confezionato da Campanella su assist di Sangiovanni. Sembrava andare tutto per il meglio. E invece, il blackout.
E nel prossimo turno la trasferta sul campo del Vesna.
Luigi Murciano
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