Ism senza obiettivi a Flaibano Retrocessione dietro l’angolo

GRADISCA D’ISONZO. Ultimo giorno di scuola per l'Itala San Marco. Con la speranza, al momento tutt’altro che concreta, di poter evitare la bocciatura agli esami di riparazione. È una sensazione...

GRADISCA D’ISONZO. Ultimo giorno di scuola per l'Itala San Marco. Con la speranza, al momento tutt’altro che concreta, di poter evitare la bocciatura agli esami di riparazione. È una sensazione strana, quella che si respira in casa biancoblù alla vigilia dell'ultimo match stagionale in casa del Flaibano (ore 16). Dopo la sconfitta con il CjarlinsMuzane, l'Itala San Marco sa che anche per la matematica non potrà più lasciare il penultimo posto in graduatoria neppure vincendo questo pomeriggio. Un piazzamento che in condizioni normali significherebbe quantomeno la speranza di giocarsi la salvezza ai playout (peraltro fuori casa). Ma è un piazzamento che si lega a doppio filo alla situazione delle nostre corregionali in serie D che, come noto, non è delle migliori. Arcaba e soci sono dunque fra coloro che son sospesi e non sono più padroni del proprio destino: i biancoblù isontini devono sperare che almeno due squadre fra Fontanafredda, Triestina e Monfalcone mettano in salvo la pelle da qui all'8 maggio. O anche oltre, se in quarta serie serviranno i playout. Altrimenti sotto i piedi dei biancoblù il terreno franerebbe in maniera inesorabile. Quella odierna, insomma, potrebbe essere l'ultima gara dell'Itala in Eccellenza. E con il ritorno in Promozione, di fatto, la società gradiscana ritornerebbe indietro nel tempo di oltre vent'anni.

Luigi Murciano

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