Juventina, attenzione al Sant’Andrea San Vito

Goriziani favoriti contro i penultimi, che però in casa hanno già catturato qualche scalpo
Bumbaca Gorizia 06_02_2016 Calcio Juventina vs Pro Cervignano © Fotografia di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 06_02_2016 Calcio Juventina vs Pro Cervignano © Fotografia di Pierluigi Bumbaca

GORIZIA. La Juventina fa tappa a Trieste per accorciare su chi la precede, approfittando dello scontro diretto tra Costalunga e San Luigi. Occasione ghiotta, assolutamente da non mancare per pensare ancora a rientrare nella lotta al vertice, per i biancorossi di Nicola Sepulcri, che domani pomeriggio saranno di scena sul terreno del Sant'Andrea San Vito. I triestini sono penultimi in classifica, con 4 punti di vantaggio sul Sevegliano fanalino di coda, ma anche piuttosto staccati dalle formazioni che stanno ancora cercando di uscire dalla zona playout. Sulla carta, dunque, non dovrebbero rappresentare un ostacolo insormontabile per la Juventina, terza forza del torneo con ambizioni importanti. Eppure in casa il Sant'Andrea San Vito ha raccolto 8 dei suoi 12 punti in classifica e i goriziani non potranno permettersi distrazioni. «È arrivato il momento di mettere in fila diverse vittorie consecutive, dopo un periodo piuttosto altalenante - dice il direttore sportivo della Juventina Gerlando Vinti -. Staremo a vedere se le buone indicazioni arrivate contro la Pro Cervignano sono state solo un episodio o se davvero abbiamo ritrovato il nostro gioco e abbiamo cambiato marcia, come tutti auspichiamo. Spero che i ragazzi abbiano capito quale deve essere lo spirito e la voglia della Juventina in ogni partita».

Sepulcri deve rinunciare per questa trasferta a due pedine importanti dalla cintola in giù, il difensore Scrazzolo e il centrocampista Zorzut, fermati dal giudice sportivo per somma di ammonizioni. In compenso, dalla cintola in su, tornano a piena disposizione sia Dragosavljevic sia Bardini. E contro un Sant'Andrea San Vito che ha incassato sinora 44 gol (peggior difesa del campionato assieme a quella del Sevegliano) gli avanti goriziani potrebbero risultare decisamente letali. «Attenzione però a non pensare che solo perché i nostri avversari sono penultimi la vittoria debba arrivare automaticamente - avverte Vinti -. Con tutto il rispetto il Sant'Andrea San Vito non è l'avversario più duro del torneo, ma gioca in casa su un terreno sintetico, e ci darà del filo da torcere. Servirà una partita di qualità».

Marco Bisiach

Riproduzione riservata © Il Piccolo