Juventina, cambia tutto via Murra e il suo staff arriva Nicola Sepulcri

GORIZIA. E' rivoluzione Juventina. Dopo l'amara conclusione della stagione, con il mancato approdo ai play off di Promozione, lo si poteva intuire, era nell'aria. Ma forse nessuno avrebbe immaginato...

GORIZIA. E' rivoluzione Juventina. Dopo l'amara conclusione della stagione, con il mancato approdo ai play off di Promozione, lo si poteva intuire, era nell'aria. Ma forse nessuno avrebbe immaginato che la società biancorossa decidesse di voltare pagina con tanta decisione, cambiando di fatto dalle fondamenta il suo gruppo storico. Scontata, e annunciata già da settimane, la fine del rapporto con Franco Murra.

La società ha ufficializzato l'approdo a Sant'Andrea di Nicola Sepulcri, ex tecnico del Flumignano che nell'Isontino ha tra l'altro già fatto bene in casa Isontina. Con lui arrivano anche il preparatore dei portieri Raffin e il preparatore atletico Venturini, che prenderanno il posto di De Sabo e Soprani, che facevano parte dello staff di Murra. «Salutiamo con calore e con un sorriso Murra e il suo staff, con i quali il rapporto è stato e rimane ottimo – dice il direttore sportivo della Juventina Gerlando Vinti -. Hanno lavorato tutti molto bene, ma purtroppo i risultati sono stati negativi, e per questo siamo tutti colpevoli, perché nel calcio meriti e responsabilità sono sempre di tutto il gruppo. Abbiamo scelto di cambiare, ma auguriamo a Murra, Soprani e De Sabo tutte le fortune, perché oltre ad essere bravi tecnici sono anche splendide persone». Sepulcri era da tempo nel mirino della Juventina, la scelta è caduta su di lui per le sue caratteristiche tecniche e umane. «Si tratta di un allenatore di esperienza ma anche di polso, e crediamo possa fare al caso nostro – dice Vinti -. Da lui abbiamo deciso di dar vita ad una rivoluzione complessiva della nostra squadra, che forse non ha precedenti negli anni recenti. Onestamente da quando lavoro per la Juventina non ci sono forse mai stati tanti cambiamenti tutti in una volta. Avevamo bisogno di voltare decisamente pagina, e proviamo a farlo nel modo migliore». Già, perché oltre alla guida tecnica, in questi giorni stanno cambiando tantissime cose, a Sant'Andrea, con la prima squadra che di fatto perde in un colpo solo la spina dorsale degli ultimi anni, gli uomini simbolo che hanno segnato un'era. Il prossimo anno non giocheranno più in biancorosso Trangoni, che inizierà la carriera d'allenatore, Sellan, che al ritiro potrebbe scegliere ancora un'ultima avventura, e Pantuso, sulla cui scelta ha pesato soprattutto l'aspetto lavorativo. L'ex capitano non riesce più ad allenarsi ed essere presente con costanza alle partite a causa dei turni di lavoro, e potrebbe dunque proseguire la carriera in una categoria meno impegnativa dal punto di vista fisico e mentale rispetto alla Promozione. «Tra questioni di età, opportunità e lavoro, perdiamo a malincuore giocatori che hanno fatto la storia della Juventina, e dato tantissimo a questa maglia – dice Vinti -. Ci dispiace, ma sono cose che succedono nel calcio. E non saranno gli unici, perché cambieranno ancora tante cose nelle prossime settimane. Stiamo lavorando intensamente per dar vita ad una rosa competitiva». Tra i nodi da sciogliere, quello relativo al portiere, con Sorci che non è sicuro di restare a Sant'Andrea.

Marco Bisiach

Riproduzione riservata © Il Piccolo