Juventina, uno sguardo al futuro In vista il bis con Sepulcri

GORIZIA. Una sola sconfitta nelle ultime 28 uscite, unica squadra imbattuta in tutto il ritorno, tanto nel gruppo A quanto nel B di Promozione, sei vittorie consecutive in trasferta. Miglior difesa di tutti i campionati dilettantistici, alle spalle della Tarcentina, con 16 gol al passivo (come la Pro Gorizia in Prima), e la "miseria" di due reti subite nelle ultime 10 gare. Sono dati per nulla freddi perché descrivono la grandezza del campionato della Juventina, che si è chiuso con l'ennesima vittoria, stavolta sul campo del Sistiana (2-0, Donda e Sant). Un campionato terminato al secondo posto solo perché là davanti il San Luigi ha tenuto un passo mostruoso. Ecco perché, all'indomani dell'ultima partita della stagione regolare, e prima di tuffarsi nei play-off, il tecnico della Juventina Nicola Sepulcri parla giustamente di orgoglio. «Abbiamo fatto qualcosa di cui essere orgogliosi e sento che oltre a me e alla squadra lo sono un po' tutti nella famiglia della Juventina. Il ds Vinti è pronto per costruire una squadra all'altezza della situazione anche per il prossimo anno. Ma è presto per parlarne, perché c'è da vivere i play-off ma comunque vada a finire dobbiamo già essere molto contenti di quello che abbiamo fatto».