La Falconstar si spegne dopo metà gara da applausi

JESOLO. E' durato solo 20' il sogno della Energy Lab di pescare a Jesolo, in casa della seconda della classe, il jolly nella corsa play-off. La buona, a tratti ottima, Falconstar vista nei primi due quarti, è infatti evaporata nella ripresa, con la Secis abile a controllare il finale.

Alla palla a due coach Franceschin presenta Colli, recuperato in extremis, e Moretti, che dopo i 10' di assaggio con Dueville torna a tutti gli effetti in rotazione. La scelta è premiata perché è proprio l'ala di Palmanova a realizzare il primo canestro dell'incontro (una tripla) e a dare il via a una prima frazione perfetta, in attacco soprattutto, della Energy Lab. La manovra offensiva orchestrata da uno Scutiero in continua crescita scorre fluida e la Falconstar riesce a costruire ottimi tiri per tutti: alla prima sirena biancorossi a +5 (25-20) con 5 canestri dall'arco dei 6,75.

I monfalconesi continuano a spingere nella seconda frazione: prima Petrovic e poi Colli fanno a fette la difesa della Secis e la Falconstar raggiunge il vantaggio in doppia cifra al 18' (43-33) con il solito contropiede di Bonetta su lancio di Scutiero, uno degli "schemi" preferiti dei biancorossi. La Secis è però pur sempre la seconda in classifica, e infatti arriva immediata la reazione con uno dei suoi top player, Matteo Maestrello, che si accende e praticamente da solo richiude il divario con un controbreak di 10-0: alla pausa lunga è parità a quota 43.

La scintilla di Maestrello sblocca Jesolo che riparte forte nella ripresa anche perché si sveglia Ambrosin: il giovane della Reyer inizia a macinare punti (11 in frazione) ed è il turno della Secis a scappare oltre la doppia cifra con un +12 raggiunto al 26' (58-46) e portato fino alla terza sirena. E' il momento decisivo del match perché nell'ultimo quarto non c'è traccia di reazione nella Falconstar, già concentrata sul derby con Corno, domenica alla Polifunzionale.