La Falconstar superstar vola in DnC

Dominata nella finale di Cordenons la Calligaris Corno di Rosazzo, finisce 86-71
Foto BRUNI TRieste 24 09 10 Acegas Trieste PRIMA Squadra-Andrea Colli
Foto BRUNI TRieste 24 09 10 Acegas Trieste PRIMA Squadra-Andrea Colli

CORDENONS. Due stagioni di purgatorio possono bastare. Battendo nella finalissima di C regionale a Cordenons per 86-71 la Calligaris Corno di Rosazzo, la Falconstar ritorna nei campionati nazionali a 2 anni di distanza dalla retrocessione forzata e giocherà nella prossima stagione la DnC. I monfalconesi hanno coronato una stagione da sogno (2 sole sconfitte in gare ufficiali) con l’ennesima dimostrazione di forza, carattere ed esperienza, stavolta nell’occasione più importante. In terra pordenonese la Falconstar ha comandato la gara fin dall’inizio, ma dall’altra parte ha trovato nella Calligaris una degna avversaria, così come lo è stata per tutta la stagione. I friulani hanno rintuzzato più volte, nelle prime tre frazioni, i break in doppia cifra della Falconstar, ma nulla hanno potuto nell’ultimo quarto, quando è emersa netta la differenza di profondità tra le due rose, e di conseguenza le maggiori energie rimaste alla squadra monfalconese al termine di una stagione lunghissima.

La Calligaris inizia la gara a zona e viene punita da un paio di triple di Graziani che siglano l’11-5 al 4’. Cacciatori è sulle piste di Tonetti e la Falconstar tiene bene anche in difesa, poi i primi cambi giovano a Corno che dal 16-7 del 5’ chiude a -6 (23-17) il primo quarto.

Nella seconda frazione l’ex biancorosso Miniussi, grande gara la sua, porta in vantaggio la Calligaris, ma uno sprazzo di Franco, entrato bene in partita e un canestro di Benigni rimettono le cose a posto sul 35-29. Nella Calligaris entra un irriconoscibile Raccaro che commette 4 falli in 1’ e la Falconstar trova il +12 (43-31) con la precisione ai liberi di Quargnal. Corno però non molla e con una tripla di Ceccotti, match-winner della semifinale con Fogliano, torna a contatto prima dell’intervallo lungo (43-41). Il terzo quarto è, semplicemente, Laezza-time: il veterano sale in cattedra con triple siderali, un paio di assist a Colli e una palla rubata trasformata da un appoggio in contropiede. E’ di nuovo +10 (61-51), con Corno che ancora una volta reagisce (64-58 al 30’). L’ultima frazione è aperta da un’altra tripla di Laezza, ed è il colpo decisivo: Corno si disunisce, commette un fallo dietro l’altro consegnando tiri liberi in quantità alla Falconstar, che scappa definitivamente.

Michele Neri

Riproduzione riservata © Il Piccolo