La Gradese passa e adesso sogna la promozione

La partita è stata comunque condizionata, soprattutto nella prima frazione, da un caldo eccessivo e dal terreno di gioco a tratti irregolare, ma vede sin da subito i padroni di casa partire forte.

Al 10’ il Mariano prova ad affacciarsi in area avversaria con un lancio lungo dove Buso e Corbatto non riescono a trattenere il pallone e favoriscono Dindo che si invola solo a porta vuota, ma calcia incredibilmente a lato.

Pochi minuti dopo sono i locali a sbloccare il risultato dopo un lancio di Prestigiacomo per Tiussi, ma i due non si capiscono al meglio e questo favorisce Mosca che non si fa pregare e segna con grande freddezza.

La rete è certamente una doccia fredda per gli ospiti che a quel punto provano a giocare soprattutto di rimessa sfruttando eventuali spazi lasciati dagli avversari, mentre la Gradese da qui all’intervallo cerca di creare azioni più manovrate, ma senza impensierire troppo la difesa avversaria.

Nella ripresa lo scenario si inverte con il Mariano che prova ad alzare il baricentro e i padroni di casa che cercano di amministrare il vantaggio.

Questo porta così gli ospiti a rendersi pericolosi al 15’ con un colpo di testa di Bortolus da angolo che attraversa la linea di porta, ma la difesa di casa riesce a liberare in tempo.

Al 25’ gli uomini di Veneziano ci provano ancora con Stacco dopo una combinazione con Cecotti, ma l’attaccante non riesce a calciare in modo efficace.

Nel finale, complice l’atteggiamento spregiudicato del Mariano, la Gradese avrebbe alcune buone occasioni per chiudere la partita: Raugna arriva in area e calcia in modo debole, ma avrebbe potuto servire Dean in buona posizione. Poco dopo ci provano Marin e Giolo in contropiede, ma sprecano malamente l’azione.

Con la sconfitta il Mariano la prossima settimana giocherà contro la Cormonese per il quarto – quinto posto, mentre la Gradese sarà sul campo del Domio per tentare il salto di categoria.