La grinta di Prandin: «Tutto in un mese, per sognare i play-off»

Il play-guardia dell’Alma: «Non dobbiamo fare troppi calcoli ma mi piacerebbe riuscire a centrare un filotto di 4 vittorie»
Foto BRUNI 04.10.15 Basket Lega2 Est-ALMA Trieste-Mantova-prandin
Foto BRUNI 04.10.15 Basket Lega2 Est-ALMA Trieste-Mantova-prandin

TRIESTE. «Da Natale in poi abbiamo iniziato a lavorare in modo diverso da come facevamo prima. Ognuno di noi ha messo negli allenamenti quel qualcosa in più che ci ha permesso di raccogliere risultati insperati. Non ne ero convintissimo alla vigilia ma al PalaDozza siamo stati veramente bravi».

Bobo Prandin certifica il momento positivo dell'Alma, in crescita verticale dopo la sorprendente vittoria strappata domenica alla Fortitudo. C'è voglia di stupire in casa triestina, di continuare quella rincorsa ai play-off che la squadra, dimostrando carattere e personalità, ha iniziato in questo girone di ritorno.

Adesso, dopo il ciclo di ferro che ha portato i biancorossi tra Verona, Mantova, Imola e Bologna, l'Alma può godersi un calendario più morbido. Due sfide in casa contro Recanati e Chieti intervallate dalla sfida non impossibile a Matera prima della trasferta a Ferrara in programma il prossimo 21 febbraio.

«Ne ha parlato ieri il coach - continua Prandin - ci troviamo di fronte al mese più importante della nostra stagione. Se faremo bene restando concentrati sulle nostre cose, se sapremo sfruttare al meglio le opportunità che il calendario ci offre potremo davvero lottare per raggiungere i play-off».

Difficile ipotizzare quella che potrà essere la classifica al termine delle prossime quattro gare. Difficile e inutile, visto che questo girone Est sta regalando risultati a sorpresa giornata dopo giornata.

«Secondo me - sottolinea Bobo - non dobbiamo metterci a fare troppi calcoli. Se me lo chiedi ti dico che a me piacerebbe vincere tutte e quattro le partite ma aldilà delle speranze posso solo ribadire quello che ci ha detto il coach. Dobbiamo continuare a lavorare con la stessa determinazione di sempre consapevoli del fatto che siamo in una buona posizione di classifica».

Parte finale della stagione nella quale reciterà un ruolo importante l'ultimo arrivato in casa Alma, quel Roberto Nelson che al PalaDozza di Bologna domenica scorsa ha realizzato il canestro della vittoria.

«Si sta calando velocemente nella realtà in cui è arrivato - conclude Prandin - Facendo un paragone con Zahariev, se Hristo era magari un giocatore più di sistema, Nelson ci ha dato quel pizzico di imprevedibilità che forse ci mancava. Non era facile riuscire a incidere da subito, lo posso dire io che sono arrivato a Trieste in corso d'opera e so che non è facile entrare in corsa in un gruppo che ha rapporti ed equilibri ben consolidati».

Lorenzo Gatto

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