La Juventina a Trieste vuole i tre punti contro il Primorec

GORIZIA. Tre punti nel "derby" per continuare a volare. Quella di domani pomeriggio, per la Juventina, è una sfida dalla tradizione piuttosto giovane ma di rivalità già accesa. I biancorossi goriziani infatti saranno di scena per la 20.ma di campionato sul campo del Primorec, in una sorta di scontro tra cugini della minoranza slovena. Ecco perché questa gara assomiglia a un vero e proprio derby, con tutto ciò che il fatto porta con se.

La cosa rende sicuramente più intrigante un match che, dando retta solo alla classifica, non sembrerebbe avere molto da dire, visto che il Primorec naviga a vista sul fondo della classifica, mentre la Juventina continua a essere seconda a un solo punto dal Ronchi, e al di là degli ormai assodati problemi dovuti a una rosa ristretta e falcidiata da infortuni e assenze prolungate si segnala come una delle formazioni più in palla del girone B di Promozione. Non per questo Bardini e compagni potranno permettersi di abbassare la guardia, anche perché il rendimento costante del Ronchi, davanti a tutti, impone di non lasciare punti per strada a chi vuole lottare fino alla fine per il titolo. Come la Juventina, appunto.

«Arriviamo tranquilli e carichi a questa partita - dice Gerlando Vinti, direttore sportivo biancorosso -, al termine di una settimana che però non è stata semplice, visto che dopo tanto tempo abbiamo dovuto fare i conti con la pioggia che ha complicato un po' le sedute di allenamento. Ma questo, è ovvio, vale per tutte le formazioni, e quindi non ci saranno scuse in campo. Al di là delle assenze che ormai dovremmo definire “storiche”, possiamo contare quasi sull'intero gruppo, e abbiamo dimostrato di essere in salute. Giocheremo come sempre per i tre punti, per la nostra classifica».

Sicuro assente sarà il difensore (per la verità adattato al ruolo) Innocenti, espulso nella partita contro la Tarcentina. Una pedina importante anche perché fuoriquota, con mister Sepulcri che dovrà rivedere qualcosa dunque nel suo scacchiere. «Saranno particolarmente delicati i primi quindici, venti minuti della partita - anticipa Vinti -. Se sapremo approcciare nel modo giusto la sfida, sono fiducioso nel fatto che potremo ottenere un risultato positivo. Non ci sono partite facili in questo campionato, e solo con la continuità si può arrivare in fondo».

La Juventina, che vanta il miglior attacco del girone con 36 gol al proprio attivo, se la vedrà con una difesa non proprio impermeabile (con 32 gol subiti la retroguardia del Primorec è la terza peggiore) e i triestini fanno una certa fatica anche ad andare in gol (soltanto 19 reti in altrettante uscite sin qui). I numeri, dunque, sono tutti a favore dei goriziani, che però, malgrado il Carnevale si avvicini, non hanno nessuna intenzione di farsi giocare alcuno scherzetto dagli avversari in questa sorta di derby della minoranza.

Marco Bisiach