La Principe fatica ma ha tenacia e regola il Merano

A Chiarbola finisce 31-27. Biancorossi sempre avanti, ospiti capaci di rintuzzare ogni allungo. Scavalcata la Forst
Di Lorenzo Gatto
Silvano Trieste 06/02/2016 Pallamano Trieste
Silvano Trieste 06/02/2016 Pallamano Trieste

TRIESTE. Contro un Merano ostico come nelle previsioni della vigilia, la Principe timbra il cartellino sul parquet di Chiarbola superando in classifica la Forst. Vittoria e tre punti in classifica, ma quanta fatica contro un’avversaria brava a restare in partita sino alle battute finali. Trieste ha meritato l'intera posta per aver condotto dal primo all'ultimo minuto ma non è mai riuscita a chiudere la gara, nemmeno nelle due occasioni in cui ha toccato il massimo vantaggio prima sull'11-6 quindi sul 16-11.

Partita in cui Giorgio Oveglia ha limitato le rotazioni dei suoi uomini affidandosi al blocco che la scorsa settimana aveva compiuto l'impresa di Bressanone. Le buone notizie arrivano da Dordejevic, solido in difesa, ma questa settimana prezioso anche in attacco con un paio di reti nel finale davvero importanti e da Diego Modrusan che nelle fasi decisive ha sfoderato almeno 4 interventi che hanno contribuito a conservare il vantaggio. Buono l'apporto di tutta la squadra, comunque, per una Principe che sta acquisendo giornata dopo giornata consapevolezza nei suoi mezzi e che, a due giornate dal termine della stagione regolare, può davvero sperare di centrare il secondo posto alle spalle della capolista Bolzano.

Si parte con Postogna tra i pali, Michele Oveglia centrale e Di Nardo pivot con Dordejevic e Udovicic terzini e Dapiran e Dovgan in ala. In difesa ancora spazio per la 6-0 con Visintin dentro per Udovicic. Equilibrio nei minuti iniziali (2-2 al 6’ con i rigori di Dapiran e Radojkovic) poi accelerazione dei padroni di casa che trovano il 3-2 con la prima rete in biancorosso di Dordejevic e quindi allungano con il parziale di 3-0 che al 13' porta Trieste sul 6-3 grazie ai gol di Udovicic, Di Nardo e alla seconda fase di Dapiran. Merano non abbassa la guardia con capitan Gufler che due volte dai 7 metri e poi dall'ala firma da solo il controparziale che riporta il punteggio in parità. Dordejevic e Michele Oveglia per l'8-6 del 19' poi Dovgan per il 9-6 del 20' che spinge Prantner al time-out.

Ancora tracce di Dordejevic sul massimo vantaggio del 22': il terzino serbo prima segna poi recupera e lancia Dapiran per l'11-6. Piccola rimonta altoatesina alla fine del primo temo (17-14) ripresa con Bellomo dentro al posto di un buon Dovgan e padroni di casa costantemente avanti nel punteggio. Merano, però, non molla la presa e nel finale, dopo il tentativo di fuga biancorosso, un contropiede di Carli a due minuti dalla fine riporta gli ospiti a meno due sul 29-27. Ci pensano Dordejevic prima e Udovicic poi a siglare le reti che chiudono la contesa e fissano il punteggio sul definitivo 31-27.

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