La Pro Cervignano ora ridimensiona gli obiettivi

CERVIGNANO DEL FRIULI. Sono svaniti non all’alba ma nel pomeriggio di un sabato, nel quale non era obbligata a giocare in anticipo se non per mantenere una promessa, i sogni della Pro Cervignano di riaprire la lotta per la terza posizione.

«L’anticipo che ci ha costretti a scendere in campo – dice il ds gialloblù Dario Delpiccolo – ancor più in formazione rimaneggiata essendosi aggiunte ad assenze per squalifica e infortuni altre due per motivi di lavoro». E’ finita 5–1 sul campo della Juventina: «Pur essendo stata la partita, dopo una prima mezzora di equilibrio assoluto, rotta solo dall’espulsione del portiere Zwolf con conseguente rigore. E’ vero che il giovane Cassia ha parato il tiro dagli undici metri ma è stato superato nei restanti minuti del tempo da due colpi di testa con avversario libero in area, ai quali ha replicato Ietri con una grande conclusione». Nella ripresa ancora a rete gli isontini con altri due colpi di testa nelle medesime circostanze e gialloblù ormai sfiduciati e battuti.

«A questo punto – continua Delpiccolo – il solo obiettivo cui puntare è il quinto posto che resta senz’altro alla nostra portata se sapremo confermare le buone prestazioni sostenute in questi ultimi tempi dopo un girone d’andata in cui abbiamo pagato duramente quelle negative casalinghe».

Cade in casa, in Prima Categoria, l’Aquileia e riprecipita in zona play-off con l’aggravante che questa volta la classifica è meno corta di prima. Pur con la squadra quasi al completo, assenti i solo Clementin e Stabile «abbiamo pagato – afferma il presidente patriarchino Paolo Goat – la mancanza di continuità che avevamo avuto per gran parte del girone ascendente ma siamo comunque fiduciosi di uscire da questa situazione grazie all’impegno e al serio lavoro di tutti».

Alberto Landi