L’Abf frenata dalla stanchezza L’Aibi paga una partenza diesel

MONFALCONE. Giornata nera per le formazioni bisiache. Battuta d’arresto per l’Abf Monfalcone, tornata dalla palestra della Polyglass Ponzano sconfitta per 60-49. Gara equilibrata per oltre tre quarti, poi nei minuti finali le venete sono riuscite ad allungare senza più farsi recuperare. Sicuramente per le azzurrine la stanchezza inizia a farsi sentire e il turno infrasettimanale non ha agevolato, le ragazze sono apparse sottotono e con una Giulia Furlan limitata da un fastidio al polpaccio, senza contare la bassissima percentuale al tiro (5/16 dalla lunetta). Coach Banello non ha comunque nulla da recriminare: «Devo comunque fare un plauso alle ragazze perché sono sempre riuscite a neutralizzare gli svariati tentativi di fuga delle locali. Stavolta siamo stati meno incisivi in attacco, sbagliando tanti liberi e qualche tiro facile da sotto. È emersa un po’ di stanchezza e le giocatrici più impegnate mercoledì sera, Furlan e Degrassi in particolare, non erano al meglio».

Occasione sprecata per allontanarsi dalla zona playut dall’Aibi Fogliano, superata in trasferta dalla MaGiGas Treviso per 65-62. Complice della sconfitta una partenza a rilento, i 24 punti incassati nel primo quarto hanno in parte spianato la strada alle locali. Successivamente le foglianine si sono riprese, riportando la situazione in parità e toccando il +4 alla fine del terzo periodo. Nell’ultimo quarto, però, Treviso si è riportata sotto e, approfittando della difficoltà a segnare delle ospiti, ha allungato riuscendo a contenere i tentativi di rimonta dell’Aibi. Deluso il tecnico Mazzoli: «Abbiamo iniziato male, poi ci siamo sistemate in difesa e siamo tornate in carreggiata. A due minuti dalla fine del terzo quarto siamo anche andate a +4, ma non abbiamo ammazzato la partita sbagliando tiri aperti. Nell’ultimo quarto è arrivata la sconfitta, complici il nostro 3 su 13 al tiro: errori banali, mancati tagliafuori e scelte affrettate».

Alessandra Antoni