L’Ardita cerca a Padova un’impresa da... Guerriero

GORIZIA. Un gruppo di guerrieri, contro la Guerriero. Al di là del gioco di parole, è questo quel che sarà (o quantomeno proverà ad essere) l'Ardita Gorizia questa sera alle 19 sul parquet di Padova. Partita delicata, soprattutto perché arriva subito dopo una gara tanto esaltante quanto beffarda, nel suo esito, la sconfitta sulla sirena che ha punito ben oltre i suoi demeriti contro Bassano un'Ardita che era stata capace di costruire un piccolo miracolo sportivo seppur ridotta davvero ai minimi termini. Ora quel match però va archiviato, nel bene e nel male, e bisogna guardare avanti, con l'Ardita che nella quinta giornata di ritorno vuol tornare a fare punti e irrobustire la sua posizione in ottica playoff. Lo potrà fare con qualche arma in più rispetto a una settimana fa, visto che l'emergenza assenze sta pian piano rientrando.

Sicuramente coach Busolini potrà affidarsi nuovamente all'esperienza di Nanut, che ha scontato i turni di squalifica e contro la Guerriero Padova tornerà più motivato che mai. Così come ci saranno fin dall'inizio Casagrande e Fornasari, che hanno smaltito febbre e acciacchi e sono tornati a disposizione. Mancherà invece il bomber Mucic, ancora sofferente, mentre fino all'ultimo tenterà di stringere i denti Manservisi, che potrebbe anche essere della partita, seppur a mezzo servizio.

Insomma, la situazione appare meno drammatica rispetto al turno precedente, ma la condizione complessiva dell'Ardita resta comunque lontana da quella migliore. E proprio per questo Busolini avrà bisogno ancora una volta di fantasia e coraggio da parte dei suoi. «Il recupero solo parziale degli effettivi non ci permette ancora di pensare alla partita che vorremmo - ammette il tecnico goriziano - e ci costringe ancora una volta in questo delicato momento della stagione ad improvvisare strategie anomale». Di fronte a sé l'Ardita troverà una squadra che al momento naviga nella parte bassa della classifica e fa parte del folto gruppo di formazioni che condividono il fondo con 14 punti.

La Guerriero Padova è reduce da due ko consecutivi, ma non va sottovalutata. All'andata finì 80-72 per i goriziani, che dovettero però sudare fino all'overtime per conquistare la vittoria. «Ci confronteremo con una squadra molto atletica e fisica, anche se non troppo esperta - spiega coach Busolini -. Se riusciremo a fare qualche break grazie a buone conclusioni prese in velocità, e alternare queste soluzioni ad attacchi più ragionati forse riusciremo a mettere Padova in difficoltà. Saranno il nostro atteggiamento e la nostra determinazione a condizionare prestazione e risultato».