L’Ardita torna all’Ugg per trovare la vittoria dopo quattro sconfitte

Serie C Gold, l’avversario è la Coe Oderzo fanalino di coda ma reduce dal cambio di allenatore: Battistella per Teso
Di Marco Bisiach
Bumbaca Gorizia 22.11.2015 Basket Ardita Vs Arzignano Fotografia di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 22.11.2015 Basket Ardita Vs Arzignano Fotografia di Pierluigi Bumbaca

GORIZIA. Dopo quattro sconfitte consecutive e un periodo pieno di guai, l'Ardita Gorizia vuol tornare a suonare la carica, ritrovare la vittoria e riprendere la corsa nei piani alti della classifica del girone veneto friulano di serie C Gold.

L'occasione buona può arrivare questa sera, alle 18 sul parquet amico dell'Unione Ginnastica Goriziana, dove l'Ardita ospiterà la Coe Elettronica Oderzo. Una formazione che condivide con i biancoblù di Busolini un periodo non facile (sono ben cinque le sconfitte consecutive, peggior striscia al momento in tutto il girone), e che vive una classifica deficitaria, in fondo al gruppo con 14 punti assieme a Orange1 Bassano e Vigor Conegliano. Oderzo schiera tra le sue fila un grande ex, quel Marco Ceniz che l'anno scorso ha vestito proprio la maglia dell'Ardita lasciando peraltro ottimi ricordi dalle parti dell'Isonzo. Oltre a lui osservati speciali saranno i lunghi Basei e Raminelli, pericolo numero uno per l'Ardita sotto i tabelloni – dove spesso la squadra goriziana soffre un po' troppo -. Ma più in generale è tutta la rosa dei veneti a essere di buon livello, a dispetto di quel che dice la classifica. Un'insidia in più per l'Ardita potrebbe arrivare infine dall'inevitabile spinta psicologica regalata a Oderzo dal cambio d'allenatore, visto che quella dell'Ugg sarà la prima partita con in panchina Pietro Battistella, appena subentrato al suo ex capo allenatore Giovanni Teso, esonerato.

Tutti temi sottolineati dal tecnico goriziano Busolini alla vigilia del match. «Oderzo come noi è a digiuno da diverse partite, e in più ha appena cambiato l'allenatore – dice -: per evitare l'effetto positivo che di solito genera questo avvicendamento dovremo rispondere con molto entusiasmo e mi auspico anche rabbia, derivata dai risultati beffardi degli ultimi turni. Abbiamo lavorato in settimana per limitare le collaborazioni interne tra Basei e Raminelli, coppia di torri temibile da cui nasce la maggior parte delle iniziative offensive di Oderzo. Purtroppo però è ancora un'incognita la presenza di Mu›i›, fondamentale per cercare di arginare la loro fisicità, specie a rimbalzo». Lo sloveno è infatti in forte dubbio, e una decisione sul suo impiego verrà presa solo nelle ultime ore prima della palla a due. Sicuro invece il rientro di capitan Marcetic, dopo l'attacco influenzale che l'ha messo fuori gioco contro Padova, mentre Manservisi e Fornasari dovrebbero essere della partita, seppur alle prese con qualche fastidio muscolare e dunque non al meglio della condizione.

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