L’insidia Zarja per la Pro Gorizia

I carsolini hanno l’ultima occasione di riavvicinare la capolista
Altran Calcio,Monfalcone-Gonars
Altran Calcio,Monfalcone-Gonars

GORIZIA. È stato il big match di tutta la passata stagione, in Seconda categoria, ed è stato lo scontro diretto di vertice anche nel girone d'andata di questo campionato, in Prima categoria. Ora, pur essendo cambiate un pochino le cose, nella classifica del girone C, non può essere una partita qualsiasi Zarja-Pro Gorizia. Oggi pomeriggio la Pro, capolista da mesi, affronterà in trasferta la sua avversaria più ostica di questi anni, per una gara che vale moltissimo. Per i triestini innanzitutto, visto che al culmine di un periodo difficilissimo sono scivolati a ben 9 punti dalla vetta, hanno perso posizioni e ora devono guardarsi alle spalle, difendendo innanzitutto il piazzamento play off. Ma anche per la Pro Gorizia di Coceani, che non sta vivendo un momento particolarmente brillante e non può permettersi di rallentare, per non rischiare di subire il sorpasso da parte del Domio.

«Arriviamo da una brutta caduta e dobbiamo rialzarci subito - dice il presidente della Pro Gorizia Paolo Bressan -, anche se affrontiamo forse l'avversario peggiore: una squadra che ci conosce bene, che ha dominato assieme a noi le ultime due stagioni, e con la quale si è creata una bella rivalità. In questo momento lo Zarja è scivolato un po' indietro in classifica, ma proprio per questo avrà ancor più voglia di rifarsi». I goriziani andranno nella tana dei carsolini però senza un uomo squadra come Panic, squalificato, e tra gli acciaccati in forte dubbio c'è anche Bolzicco. Coceani dovrà chiedere ai suoi come al solito una grande prestazione di carattere. «Dobbiamo dimostrare di poter essere grandi anche con le grandi, e vincere questo big match - dice ancora Bressan -. Solitamente contro lo Zarja ci siamo sempre espressi su alti livelli, ed è accaduto anche nella gara d'andata. Per questo siamo fiduciosi: avvertiamo di essere nel momento più importante della stagione, e siamo pronti ad affrontarlo». (bis.)

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