L’Ufm alla ricerca di una prima punta per una squadra da primato
MONFALCONE. La “triade” sta costruendo l'Ufm che verrà: mister Zoratti detta le linee guida per il prossimo torneo di Eccellenza, il presidente Brugnolo e il diesse Lugli scandagliano il mercato per ultimare una rosa che dovrà primeggiare.
Accanto ai reduci dell'undici appena retrocesso dopo un solo anno di serie D dovranno infatti essere inseriti quei tasselli atti a far fronte alle fisiologiche partenze. «Il modulo sarà dettato dai giocatori che avrò a disposizione - taglia corto Zoratti - fermo restando che la difesa rimarrà a quattro. Cambierà l'impostazione mentale della squadra che dovrà essere spiccatamente offensiva mentre nelle retrovie serve solidità». Di nomi non se ne fanno, Zoratti si limita a dire: «Siamo alla ricerca di una prima punta da 15-20 gol, di un regista che sappia dettare i tempi e di un difensore, queste le priorità».
In difesa si punta sull'esperienza con Contento (più Colin e i due portierini degli Allievi) che avrà ancora la casacca con il numero uno, Carli e Strussiat (nonostante qualche mal di pancia) che dovrebbero rimanere alla pari di Cussigh mentre Cudicio è alla ricerca di una sistemazione in categorie superiori alla pari di Martincigh. In mediana sondato l'ex Tonizzo (ha appena vinto il campionato con il Fontanafredda) che non dovrebbe muoversi, Moras sembra aver raggiunto un accordo con il Cjarlins Muzane: tutto dipenderà comunque dalla volontà di Raffa che ha i numeri per esplodere definitivamente ma potrebbe farlo altrove (Triestina, Kras?). In partenza Lestani, rimangono i vari Dallan, Miraglia e Piccolo mentre la promessa Battaglini ha qualche richiesta in categoria: possibile un ritorno a Monfalcone per Novati dopo una stagione con poco minutaggio a Pordenone. Godeas, Nardi, Steinhaus per l'attacco, ma il nome più gettonato è quello dell'ex Sanvitese Della Bianca. Lionetti (che dovrà riabilitarsi dall'infortunio è richiesto dalle due neopromosse (Fontanafredda e Kras), difficile rimanga a far compagnia a Bardini, De Gregorio (porte aperte in qualche Primavera professionistica) e Dimitrio. E Totò Acampora? Alla fine potrebbe restare anche se il pressing di Este e Triestina (le prime due ad averlo sondato) potrebbe farsi asfissiante nelle prossime settimane.
Matteo Marega
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