Lussetti a nozze con la cenerentola, Triestina e Sloga battute

TRIESTE. In C maschile, della pattuglia delle tre triestine vanno a segno solo i bianconeri del Volley Club Lussetti, che fanno proprio per 0-3 (17, 16, 18) il match del palaRossini di Monfalcone contro l'Ar Fincantieri. Contro l'ultima in classifica il tecnico del Lussetti, Stefano Cella, concede spazio a tutta la rosa e saggia gli importanti apporti anche di chi, come Merlo, Gregori e capitan Clabotti, trova meno spazio. Convincente anche l'esordio in C del giovane regista Daniele Bernich, entrato in sostituzione di Rigutti. Tre punti d'oro che permettono al Volley Club di continuare la rincorsa alla seconda piazza, a strettissimo contatto con Mortegliano e DeMar. V.Club: Sterpin Rigutti 4, Stefini 8, Krecic 1, Zanolin 13, Vincentelli 12, Sirch 3, Dose(L); Radin, Gregori 4, Merlo 6, Clabotti (K) 2, Bernich 0. All. S. Cella.

La Triestina cade invece 1-3 alla Vascotto, teatro della gara contro il DeMar Prata. Tre settimane dopo la sconfitta in finale di Coppa Regione per mano del Lussetti, i pratesi tornano in via Giulia, per affrontare il team di Ziani. Che apre le danze nel migliore dei modi, (primo set ok 25-21) ma pagando poi un calo nei due centrali, persi in fotocopia 17-25. «Finché si fanno le cose bene, teniamo testa a tutte le avversarie, come successo in avvio – spiega l'allenatrice Zaccaria – poi però abbiamo scontato la mancanza di continuità in attacco e un equilibrio precario che ci fa perdere serenità di fronte alle prime difficoltà». Triestina Aps: Cavicchia 3, Pugliese 6, Cottur 18, Improta 23, Gerdol 3, Corazza 11, Agnello (L), Fermo, Besic, Fabris, Ziani (K). All.Ziani e Zaccaria.

Lo Sloga Tabor non esce indenne dalla tana del Volley Ball Udine, che si conferma fortino inespugnabile per la capolista. 3-0 (18, 18, 27-25) secco in favore degli udinesi, che gestiscono al meglio il risultato e l'andazzo della gara nei primi due periodi, per poi soffrire maggiormente lo Sloga nella terza frazione. I biancorossi tengono testa ai biancoverdi di Marcelo Bruno, ma si vedono superare al termine di un combattuto 27-25. (trisco)