Mondiali, Italia a Trieste solo se partirà in sordina

TRIESTE. Italia sì, Italia no... Italia forse. Il dubbio amletico della seconda fase dei campionati mondiali di pallavolo del prossimo autunno a Trieste era in fondo prevalentemente questo: riuscire o meno ad ammirare le azzurre al PalaRubini. Il velo di mistero sulla seconda fase della kermesse mondiale è finalmente calato: a Trieste giungeranno la terza e quarta classificate del girone A (quello di Roma, che ospita Italia, Repubblica Dominicana, Germania, Argentina, Croazia e Tunisia) e tutte le prime quattro della poule D, che comprende Giappone, Cina, Portorico, Cuba, Belgio ed Azerbaijan. Dall’1 al 5 ottobre, con la sola interruzione del 3 per la giornata dedicata agli spostamenti delle squadre, vedremo 8 match fondamentali per il passaggio alla terza fase.
La formula è stata studiata in modo da favorire la permanenza dell'Italia a Bari: le prime due del girone A resteranno a giocare in Puglia e si suppone che tra queste ci sia il sestetto di coach Bonitta. «Spero naturalmente che l’Italia concluda nel migliore dei modi la fase iniziale, ma se dovesse giungere terza o quarta nel proprio raggruppamento, saremmo felici di ospitare le azzurre a Trieste» commenta Francesco Cipolla, membro del Comitato organizzatore locale dei Mondiali e vicepresidente regionale Coni.
L'Italia, secondo la formula, verrebbe quindi a giocare a Trieste solo nell'ipotesi di una prima fase non brillantissima. «Intanto a Trieste vivremo un girone B di qualificazione entusiasmante. La presenza del Brasile - spiega ancora Cipolla - è un fatto unico, così come sono motivo di vanto le presenze di Turchia, Serbia, l’emergente Bulgaria, le campionesse d’Africa del Camerun e il Canada».
Quali potrebbero essere le protagoniste del secondo round a Valmaura? Possibile l'arrivo di Germania e Croazia o dell'Argentina, in qualità di terza e quarta del gruppo A. Per le quattro della poule D punteremmo su Giappone e Cina (terza e quinta del ranking mondiale, ndr), Cuba e Portorico, a loro volta nella Top20. Con Belgio e Azerbaijan temibili outsider. Anche per la seconda fase sono state aperte le prevendite dei biglietti, sia online che al Ticket Point: per i tagliandi singoli si va dai 10 ai 30 euro a seconda delle tipologie, mentre gli abbonamenti alle otto partite costano 28 euro (secondo anello non numerato), 65 (primo anello) o 90 per la tribuna.
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