Moto Gp: Mugello Iannone davanti nelle prove libere

Vola la Ducati di Andrea Iannone nelle prove libere del Gran premio d'Italia di MotoGP al Mugello. Il pilota di Vasto, che proprio giovedì ha annunciato il divorzio dalla Casa di Borgo Panigale per...
Italian Moto GP rider Andrea Iannone of Ducati Team looks on inside his team's garage during the second training session of the Motorcycling Grand Prix of Italy at the Mugello circuit in Scarperia, central Italy, 20 May 2016. The Motorcycling Grand Prix of Italy will be held on 22 May 2016. ANSA/ETTORE FERRARI
Italian Moto GP rider Andrea Iannone of Ducati Team looks on inside his team's garage during the second training session of the Motorcycling Grand Prix of Italy at the Mugello circuit in Scarperia, central Italy, 20 May 2016. The Motorcycling Grand Prix of Italy will be held on 22 May 2016. ANSA/ETTORE FERRARI

Vola la Ducati di Andrea Iannone nelle prove libere del Gran premio d'Italia di MotoGP al Mugello. Il pilota di Vasto, che proprio giovedì ha annunciato il divorzio dalla Casa di Borgo Panigale per approdare nel 2017 alla Suzuki, si è tolto la soddisfazione di dimostrare che quando abbassa la visiera del casco, i dispiaceri lasciano il posto alla concentrazione. Si è tolto lo sfizio di girare in 1’47”696, con pista per niente gommata per la pioggia caduta fino all'alba di questa mattina, a soli 57 millesimi dal record in gara della pista e lasciando alla Yamaha di Jorge Lorenzo la seconda posizione a oltre 4 decimi e mezzo di distacco. Non va meglio all'altra Yamaha di Valentino Rossi, 6° a fine turno di prove, a 644 millesimi dalla vetta. Si consola il Dottore perché, Iannone a parte, tutti gli altri piloti fino alla decima posizione, sono racchiusi in circa mezzo secondo. Rossi si è consolato al mattino, mentre la pista era umida, provando esclusivamente la procedura di partenza. A confermare l'ottima forma della Ducati è il collaudatore Michele Pirro, che con la terza moto ufficiale ha fatto segnare il 3° miglior tempo, mentre la sfortuna continua ad accanirsi con Andrea Dovizioso, appena tredicesimo con l’altra Ducati ufficiale.

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