Nuoto, dal sincro tre medaglie La Batki si riprende ma è settima

Agli Europei di Londra la tuffatrice “triestina” fa una buona gara ma finisce lontano dal podio. Noemi: «Ho sbagliato solo un tuffo ma ho ritrovato la gioia di gareggiare»

LONDRA. «Sono contenta perché non pensavo di essere a questi livelli. Ho sbagliato un tuffo ma sono fiduciosa per l eOlimpiadi. Ho risentito la goia di tuffarmi». Noemi Batki non ha trovato il podio agli Europei dalla sua piattaforma ma ha ritrovato il sorriso dopo un periodo difficile costellato da infortuni. Nella finale è arrivata solo settima ma con un punteggio superiore ai 300 punti. La gara è stata vinta dall’Ucraina Julia Prochopcuk al quinto titolo europeo davanti alle due britanniche Tonia Couch e Georgia Ward.

Sincronizzato E intanto hanno continuato a collezionare medaglie gli azzurri del sincronizzato: altre tre finali, ieri, e altre tre medaglie. E complessivamente sono nove in altrettante prove: tre argenti e sei bronzi, come mai nella storia azzurra.

Le prime a salire sul podio, ieri, sono state le liguri Linda Cerruti e Costanza Ferro, già bronzo nel libero, confermatesi sul terzo gradino del podio europeo anche nell'esercizio tecnico all'Aquatics Centre di Londra. Oro alla Russia con la coppia campionessa olimpica Natalia Ishchenko e Svetlana Romashia, argento all'Ucraina con Anna Voloshyna e l'austera Lolita Ananasova. Quindi, è stata la volta di Giorgio Minisini e Manila Flamini: il duo azzurro ha vinto l’argento nella routine tecnica del sincro misto, un gradino del podio più alto dei campionati mondiali di Kazan. Anche in questa gara, oro alla Russia, con la coppia Aleksandr Maltseve e Mikhaela Kalancha, che ha bissato l’oro del libero. Bronzo alla coppia spagnola formata da Pau Ribes e Berta Ferreras. Infine, l'Italia del nuoto sincronizzato ha vinto anche la medaglia d'argento nel libero agli Europei di Londra, portando a nove il bottino azzurro. Elisa Bozzo, Beatrice Callegari, Camilla Cattaneo, Francesca Deidda, Linda Cerruti, Manila Flamini, Mariangela Perrupato e Sara Sgarzi (la Cerruti, che ha sostituito la compagna del duo Costanza Ferro, ha stabilito il record personale di sei medaglie). L'Ucraina ha vinto l'oro, argento alla Spagna (non era presente la Russia che ha così preferito mantenere segrete le coreografie in vista delle Olimpiadi di Rio).

«Questi campionati sono stati decisamente faticosi ma abbiamo nuotato veramente bene nonostante la stanchezza» ha commentato il ct Giallombardo.

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