Oveglia suona la carica «Il destino in mano a noi»

TRIESTE. Ultima trasferta della stagione regolare per la Principe che sulla strada di Appiano, contro l'Eppan dell'ex tecnico biancorosso Vlado Brzic, va a caccia di tre punti fondamentali per continuare la rincorsa al secondo posto. Vincere per tenere a distanza Bressanone, sotto di due punti, ma potenzialmente in grado di fare risultato nel derby contro Merano e cercare di mettere la freccia sul Pressano impegnato in una sfida sulla carta chiusa nel pronostico contro l'imbattuta capolista Bolzano. Senza fare troppi calcoli, comunque, a Trieste basta vincere. Se fa risultato domani e si conferma la settimana dopo in casa contro Pressano, la formazione di Giorgio Oveglia chiude sicuramente al secondo posto guadagnando una posizione privilegiata nella griglia della poule playoff.
«Con i ragazzi, negli ultimi giorni, ho parlato proprio di questo - sottolinea Oveglia - del fatto che siamo noi gli artefici del nostro destino e che non dobbiamo, in nessun modo, contare sugli altri per raggiungere l'obiettivo che ci siamo prefissati. Siamo stati bravi a raggiungere questi risultati, ci siamo messi nelle condizioni di poter contare solo su noi stessi e dobbiamo farlo. Non voglio dunque che i ragazzi pensino alle altre partite: sono sicuro che Merano darà filo da torcere a Bressanone e che Bolzano farà la sua parte contro Pressano nello stesso modo in cui Eppan giocherà al massimo per fermarci. Noi, lo ripeto, dovremo essere bravi a preoccuparci solo della nostra partita».
Sfida difficile, su un campo caldo e al cospetto di un’avversaria contro la quale la Principe ha già perso nella passata stagione. «L’Eppan è una buona squadra - continua Oveglia - soprattutto in casa ha il potenziale per metterci in difficoltà. Noi dobbiamo presentarci con la stessa determinazione e la stessa mentalità che abbiamo mostrato contro la Forst. Se abbiamo vinto a Bressanone, possiamo ripeterci anche contro l'Eppan».
Vigilia tutto sommato positiva in casa Principe con il solo Michele Oveglia che si è fermato un paio di giorni complice una leggera distorsione alla caviglia. Ieri il centrale biancorosso aveva già ripreso a lavorare assieme ai compagni per cui si può dire che Trieste si presenterà ad Appiano con la formazione al completo. Si è lavorato sulla difesa, nel tentativo di consolidare l'affiatamento che ha prodotto buoni risultati sia a Bressanone sia in casa contro il Merano, mentre in attacco funziona l'intesa tra il nuovo arrivato Dordejevic e il resto della squadra.
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