Pallanuoto, vincere per crederci ancora

Oggi alle 19.15 i triestini a Roma cercano di riscattare il ko dell’andata e andare alla “bella”
Di Riccardo Tosques
Headcoach Mauro Berruto (ITA) during the group C game in the Eurovolley 2011 European Championships Belgium vs Italy in Innsbruck, Austria, 10 September 2011. ANSA/PARIGGER ROBERT
Headcoach Mauro Berruto (ITA) during the group C game in the Eurovolley 2011 European Championships Belgium vs Italy in Innsbruck, Austria, 10 September 2011. ANSA/PARIGGER ROBERT

TRIESTE. Missione impossibile, o quasi. Oggi alle 19.15 nella piscina del Foro Italico di Roma la Pallanuoto Trieste sarà chiamata a ribaltare il ko maturato in gara-1 contro la Roma Vis Nova per proseguire il sogno A1.

«Abbiamo analizzato con calma gara-1 - spiega l'allenatore della Pallanuoto Trieste Ugo Marinelli - purtroppo il nostro approccio alla partita non è stato quello giusto. Eravamo troppo tesi, agitati, impauriti. Abbiamo commesso tanti, troppi errori, sia in attacco sia in difesa. Dal punto di vista della qualità, non abbiamo niente da invidiare al Roma Vis Nova. Ma dobbiamo giocare come sappiamo, non come sabato scorso alla Bianchi».

In casa alabardata c'è un cauto ottimismo, dunque. Eppure a Trieste la formazione laziale è apparsa piuttosto organizzata e atleticamente al top, ma sicuramente a spianare la strada verso la vittoria degli ospiti è stata la giornata no della Pallanuoto Trieste. Nessuno degli elementi a disposizione di Ugo Marinelli ha dato il 100%. Oggi, però, non si potrà più ripetere una simile prestazione: pena l'esclusione dai play-off, per il quinto anno. Dal punto di vista tattico gli alabardati hanno lavorato in questi giorni per limitare al meglio le veloci controfughe dei capitolini.

«Sappiamo che è la loro principale caratteristica - continua Marinelli - l'abbiamo visto anche in gara-1. La Vis Nova è una squadra che nuota tanto, con molti giocatori bravi nel ripartire in velocità. Dobbiamo arginarli sotto questo punto di vista. Ripeto, per vincere a Roma dobbiamo giocare soprattutto con maggiore serenità».

Per Marinelli, anzi, Trieste ha qualcosa in più rispetto alla Vis Nova: «Sono convinto della nostra superiorità, ma dobbiamo dimostrarlo in campo. Non dovremo forzare i tiri, sbagliare i passaggi, farci prendere dall'ansia nei momenti difficili del match. Se affronteremo questo impegno con la giusta mentalità, allora le possibilità di allungare la serie a gara-3 saranno alte».

Per quanto riguarda la formazione i tredici giocatori di sabato scorso saranno gli stessi che si presenteranno quest'oggi al Foro Italico: Jurisic, Vitiello, Petronio, Ferreccio, Giorgi, Krizman, Podgornik, Covi, Namar, Henriques Berlanga, Spadoni, Lagonigro e Giacomini.

Infine, la designazione arbitrale: la sfida di Roma sarà diretta da Antonio Pascucci di Napoli e Alessandro Sgarra di Chieti. Obbiettivo vittoria dunque, per poter così accedere alla possibile “bella” che sarebbe in programma sabato 14 giugno. Le partite in programma oggi dei play-off valide come gara-2: Catania-Sport Management Verona (serie 0-1), Roma Vis Nova-Pallanuoto Trieste (1-0), Sc Quinto-Ortigia Siracusa (0-1), Lavagna 90-Civitavecchia (0-1). Nei play-out: Rn Imperia-Muri Antichi (serie 1-0), Rn Cagliari-Pallanuoto Brescia (0-1).

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