Piccardo: «Sorpreso dalla tenuta fisica dei miei giocatori»

TRIESTE. La più bella Pallanuoto Trieste di tutta la stagione. Il netto 12-5 rifilato alla Lazio nell’ultima giornata di andata del campionato di serie A1 ha fatto esultare lo scatenato pubblico della “Bruno Bianchi”, ancora una volta piena in ogni ordine di posto, ma soprattutto ha portato gli alabardati in una tranquilla posizione di classifica. Finisse oggi il campionato, la Pallanuoto Trieste sarebbe salva, senza dover passare dalle forche caudine dei play-out, al netto ovviamente della gara da recuperare della Roma Vis Nova, che però dovrà vedersela con i campionissimi della Pro Recco.

Vietato però parlare di tranquillità o salvezza all’allenatore della Pallanuoto Trieste Stefano Piccardo. Il tecnico ligure sa benissimo che la strada è ancora lunga. Manca tutto il girone di ritorno, e le insidie per i suoi ragazzi saranno ancora copiose.

A partire da venerdì 5 febbraio, quando alla “Bruno Bianchi”, nell’anticipo televisivo (diretta su Rai Sport Due dalle 20.20) della prima giornata del girone di andata, arriverà il Bogliasco. Piccardo intanto ripensa alla partita con la Lazio. «Non mi aspettavo una vittoria così larga – spiega l’allenatore alabardato – avevo chiesto alla mia squadra soprattutto di tenere il punteggio basso e di prestare grande attenzione alla fase difensiva. L’abbiamo fatto, siamo stati molto bravi all’inizio a contenere bene l’uomo in più della Lazio e questo li ha mandati in difficoltà. Poi abbiamo segnato tanti gol. Quello che più mi incoraggia è la tenuta fisica dei ragazzi, siamo sempre stati brillanti».

Piccardo è solito volare basso, molto basso, certo però che il +7 rifilato alla Lazio di Pierluigi Formiconi è un risultato che vale doppio, perché ottenuto contro una diretta rivale nella corsa alla salvezza, adesso spinta indietro in classifica proprio di 7 punti. I sorrisi in casa Pallanuoto Trieste sono stati appena appena smorzati da qualche risultato non proprio favorevole e non troppo pronosticato. L’Ortigia Siracusa ha strappato un punto alla Canottieri Napoli quarta in classifica, a testimonianza che vincere in Sicilia sarà difficile per tutti, la Roma Vis Nova ha imposto il pari al Bogliasco, mentre il Savona ha steso il Posillipo. Le due liguri, comunque, sembrano ormai destinate alle zone alte della classifica, magari con qualche pensierino alla final-six scudetto. «Savona e Bogliasco – conferma Piccardo – sono le due squadre che stanno sorprendendo di più, almeno fino a questo momento. Venerdì giocheremo proprio contro il Bogliasco, nella gara di andata abbiamo preso una bella sberla, che però ci ha fatto subito capire quanto è difficile la serie A1. Sarà una partita dura, loro hanno qualità, giocano a memoria, sanno sempre esattamente cosa fare in ogni fase del gioco. Di sicuro noi abbiamo tanta voglia di riscatto, quel 10-3 ancora non l’abbiamo dimenticato».

Riccardo Tosques