Poco vento per l’inizio della 500x2

TRIESTE. Partita ieri alle 14, con pochissimo vento, la 500x2 ed “equipaggio”: uno dei classici appuntamenti dell’altura adriatica, organizzato dal Circolo velico Santa Margherita di Caorle sullo storico percorso Caorle-Sansego-Tremiti e rientro, per un totale appunto di 500 miglia da navigare in equipaggio ridotto a due persone o con tutto il team. Nata nel 1964, la regata ha fissato il record di percorrenza nel 2008, con 67 ore di navigazione: le previsioni meteo indicano, nella prima giornata, condizioni di vento molto leggero (salvo temporali). Sarà quindi difficile scendere sotto la soglia.

Tra gli equipaggi del Friuli Venezia Giulia, da segnalare, nella 500x2, i gradesi Marco e Andrea Morassut su Batticuore (Lega navale Grado), dei triestini Ernesto Pernat e Fabio Brisolin (Diporto nautico Sistiana) sul 12 metri Duna, dei monfalconesi Marcello Queirolo e Paolo Favaro (Lega navale) sull’Elan 37 Iaiai, e dell’equipaggio targato Circolo nautico Sirena, che ripropone la coppia Berti Bruss ed Egidio Carantini. I due hanno effettuato il periplo d’Italia non agonistico, raccontato nel libro “Io i tuoi occhi, tu l’anima mia”. Carantini, infatti, è un velista ipovedente, che nella navigazione si affida a Berti Bruss, già vincitore della 500x2. A completare la squadra triestina, anche Furio Gelletti con Franco Ferluga (Yacht club Adriaco), sul Comet 45S Wanderlust e i monfalconesi della Svoc Alessandro Bottecchia e Massimo Vettoretti, su William B. Per la 500 in equipaggio, Mauro Serra (Lni Monfalcone) conduce il suo team a bordo dell’X43 Alta Marea, Stefano Cavallo (Marina San Giusto) è in regata con l’Hanse 545 Horus, Pietro Burello (Lni Monfalcone) arma il Vismara 45 Margherita, Nevio Zagaria l’X 372 Sheherazade (Stv). (fr.c.)