Prandin pronto al rientro

Sembra destinato al ritorno in campo domenica, nel match contro Recanati
Di Lorenzo Gatto
Foto BRUNI 13.11.16 Basket Alma Trieste- Forlì--Prandin
Foto BRUNI 13.11.16 Basket Alma Trieste- Forlì--Prandin

TRIESTE. Bobo come stai? «Sto bene, di certo va meglio rispetto ai giorni scorsi». Così Roberto Prandin alla ripresa degli allenamenti dell'Alma che prepara il match casalingo contro Recanati. Fermo da più di un mese a causa dello strappo alla coscia rimediato nel recupero della sfida contro Ferrara, la guardia padovana ha ripreso a lavorare con i compagni. L’obiettivo? Tornare in campo per qualche minuto domenica per poi essere regolarmente a disposizione nelle final eight di coppa Italia in programma nel primo weekend di marzo a Bologna. Coach Dalmasson ha fissato il timing già prima della sfida a Ravenna: se Bobo sarà in grado di giocare senza pericoli di ricadute già contro Recanati, allora quello di domenica prossima sarà il suo collaudo per le final eight. In caso contrario, niente Bologna. Se ne parlerà alla ripresa del campionato.

Allenamenti con il sorriso per una squadra che sta vivendo con gioia lo splendido periodo in cui si trova. «Per me doppia gioia - sottolinea Prandin - perchè, davvero, non ne potevo più di star fermo a guardare i miei compagni giocare. In generale il clima nella squadra è particolarmente rilassato. Stiamo raccogliendo grandi risultati, lavoriamo bene, cerchiamo di cavalcare l'ottimo momento che stiamo attraversando». Un ottimo momento garantito anche dalla attenta preparazione di una squadra che, proprio alla vigilia del match di domenica scorsa contro Forlì, ha svolto un lavoro fisico destinato al medio-lungo periodo. Un pizzico di brillantezza in meno sul parquet del PalaFiera può essere dunque spiegato anche con un po’ di stanchezza nelle gambe. «Qualcosa abbiamo fatto - conferma Bobo - con Paoli lavoriamo sempre molto e comunque l'idea è di cercare di essere al massimo quando conterà».

Nel frattempo sotto con Recanati. Una formazione che, come la stessa Unieuro Forlì, lotta per non retrocedere ed è a caccia di punti salvezza. A otto giornate dalla fine della stagione regolare non c'è tanto da fare gli schizzinosi. L’obiettivo è raccogliere più punti possibile e su qualsiasi campo. «Lo sappiamo - conferma Prandin - ed è per questo che ci aspettiamo l'ennesima sfida difficile di questo campionato. Recanati ha vissuto momenti difficili e poi, con l'arrivo di Sacco, la squadra ha ricominciato a fare risultati. Domenica scorsa i marchigiani hanno perso a Roseto, ma erano reduci da una striscia positiva importante».

L’Ambalt è una squadra che, paradossalmente, con la cessione di Reynolds a Reggio Emilia ha svoltato trovando nuovi equilibri sul parquet. «Diciamo che è partito Reynolds, ma è arrivato un buon giocatore come Erik Rush - sottolinea la guardia biancorossa -. Recanati ha un buon gruppo, dovremo essere bravi a dare da subito la nostra impronta alla partita. A Forlì non è successo e abbiamo sofferto fino alla fine».

Recanati è dunque già nel mirino, anche se il count down delle finali di Coppa Italia nella testa dei giocatori è già scattato. «È ovvio che ci pensiamo - conclude Bobo - credo sia normale. Poi cerchiamo di restare concentrati sulla sfida di domenica perchè, per tutti i motivi che abbiamo analizzato prima, quella contro i marchigiani sarà una sfida tutta da vincere».

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