Principe, un tempo non basta sfuma il sogno del terzo posto

Bolzano a Chiarbola impone una classe superiore e si aggiudica l’incontro 32-27 Nella poule dei play-off Trieste, scavalcata da Merano, partirà a quota zero
Di Lorenzo Gatto
Foto BRUNI 25.02.17 Pallamano:Principe Trieste-Bolzano-Pernic
Foto BRUNI 25.02.17 Pallamano:Principe Trieste-Bolzano-Pernic

TRIESTE. Un ottimo primo tempo non è bastato alla Principe per uscire imbattuta al cospetto della capolista. Bolzano passa a Chiarbola, impone con autorità i diritti della sua maggior classe e fa fino in fondo il suo dovere consentendo al Merano, vittorioso come da pronostico in casa contro l'Eppan, di agganciare Trieste a quota 39 superandola in virtù della miglior differenza reti negli scontri diretti.

Definita, così, la classifica della prima fase in vista della poule play-off. Bolzano partirà davanti a tutti con nove punti acquisiti, dietro di lei Pressano a sei, Merano a tre, ultima la Principe a quota zero.

Trieste ci ha provato davvero per un tempo, chiudendo la prima frazione in parità sul 15-15.

L'impressione, nella ripresa, è che quando la formazione di Fusina ha premuto davvero il piede sull'acceleratore non c'è stata più partita. Hrvatin sceglie Radojkovic, Dordejevic e Udovicic sulla linea dei terzini con Pernic in pivot, Visentin e Dovgan sulle ali e Postogna tra i pali. L'accoppiata Sporcic- Turkovic porta subito avanti Bolzano nei minuti iniziali. Trieste fatica contro la difesa schierata e un Volarevic difficile da superare ma trova buone iniziative con Radojkovic, Udovicic e Pernic e al 5' il punteggio è in perfetta parità sul 4-4. Postogna chiude due volte su Dapiran, Udovicic al 7' firma il primo vantaggio della Principe.

Guai a svegliare il can che dorme. Bolzano s'arrabbia e con un parziale di 3-0 guadagna, sul 5-7, il primo doppio vantaggio della partita. Prova a cambiare Hrvatin e dopo Di Nardo per Pernic inserisce Carpanese, Oveglia e Anici per Dovgan, Radojkovic e Udovicic rivoluzionando la formazione. Mossa che produce effetti (dentro anche Bellomo per Dordejevic) perchè dopo il massimo svantaggio firmato in seconda fase da Dapiran (8-12), la Principe reagisce e con pazienza, intelligenza e freddezza aggancia la parità trascinata da due sette metri consecutivi di Dovgan. Cambia la partita nella ripresa.

Hrvatin non insiste con il settebello che ha finito la prima frazione ma ripropone quello iniziale, Sporcic e Turkovic hanno però le idee più chiare e propiziano il 5-0 (15-20 al 36') che di fatto chiude il match. Trieste prova a reagire (17-20 al 38') ma gli ospiti tengono saldamente in mano le redini di un match anche grazie alla crescita di un Dapiran che, pagato lo scotto dell'emozione per il ritorno a casa, nella ripresa segna con buona continuità. Massimo vantaggio con Riccardi, 22-28 a 9' dalla fine, finale che consente alla Principe di rosicchiare lo svantaggio. Bellomo, di carattere, riporta i biancorossi padroni di casa a meno quattro sul 26-30 e due minuti sul cronometro.

Troppo tardi perchè non c'è più tempo per tentare la rimonta.

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