Prove generali aspettando le Olimpiadi 2024
ROMA. Da ieri l’area del Foro Italico funziona in ogni sua struttura, con l’esclusione del campo del Centrale che aprirà ufficialmente domenica prossima con le prime partite dei tabelloni principali. Il raddoppio delle settimane di piena attività comporta per Coni Servizi e Fit uno sforzo organizzativo notevole, giustificato anzitutto dal fatto che, da anni, all’inizio di maggio gli Internazionali si trasformano nel cuore pulsante dello sport italiano. Inoltre il raddoppio costituisce un passaggio tattico importante perché dei cinque “combined” Masters 1000 Atp-Premier Event Wta (Indian Wells, Miami, Madrid, Roma e Cincinnati) quello della capitale è il primo in Europa a candidarsi a dilatare tabelloni e tempi quasi come uno Slam: della reale fattibilità del progetto si parlerà tra un paio d’anni a livello di governo del tennis mondiale, ma intanto si fanno le prove generali. Infine, l’ampliata vetrina degli Ibi serve a dare grande visibilità alla candidatura romana per le Olimpiadi del 2024.
In questi giorni una visita al Foro consente di vedere match di alta qualità nei tornei di pre-qualificazione e qualificazione, di trovare già aperti ristoranti, negozi e stand, di partecipare agli eventi come le lunghe notti della ormai popolarissima BallRoom. Per due settimane la dolce vita romana trasloca qui.
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