Rivale thailandese per Armen Petrosyan a Monza
GORIZIA. Armen contro Armin. Domani il più giovane dei fratelli Petrosyan torna alle regole della muay thai. Al “Ring rules” di Monza il fighter di origini armene tenterà di conquistare la cintura intercontinentale Wbc detenuta dal 28enne thailandese Armin Pumpangnuang. Il loro sarà il match clou della serata. La sfida con l’uso dei gomiti si combatterà al limite dei 72,5 kg su cinque riprese da tre minuti ciascuna. Il campione in carica è un habitué dell’appuntamento monzese dove, nel 2014, ha battuto il francese Piscitello e dove, lo scorso anno, ha liquidato alla terza ripresa l’italiano Tagliarino.
Anche se negli ultimi 12 mesi Pumpangnuang ha perso tre incontri, Armen non lo sottovaluta: «È forte con i calci alti e con i gomiti - dice - Chiude spesso in clinch, ma devo essere bravo a liberarmi dal corpo a corpo e fare il mio gioco. Con i thailandesi devi cercare di tenere la distanza per evitare di prendere gomitate. È facile che creino tagli e il rischio è di perdere l’incontro per una ferita come è successo a Tagliarino. Lavorerò Pumpangnuang con i pugni girandogli intorno e se capiterà metterò anche qualche gomitata. Sarà un bell’incontro».
Armen non avrà il tempo di riposare perché la prossima settimana tornerà sul quadrato come organizzatore. Insieme al fratello Giorgio, presenterà al Teatro Principe di Milano la prima edizione di “Petrosyanmania”. La serata valida per le selezioni nazionali all’Oktagon 2016 metterà in palio anche due titoli italiani Pro. Nell’evento che eredita idealmente il testimone dalla “Gorizia Fight Night” gli atleti del Team Leone Petrosyan Fabio Di Marco e Jleana Valentino tenteranno di conquistare la cintura tricolore affrontando, rispettivamente nei 70 e nei 55 kg, Nando Calzetta (Team Fight Clubbing) e Aicha Amarhoun (Kba Udine). (s.b.)
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