Romans, al “Donda” è il giorno delle finali

GORIZIA. Buone prestazioni, nelle scorse settimane, per il Team Isonzo Amatori di ciclismo, protagonista sulle strade del Veneto per la Gran fondo del Centenario. L'appuntamento era a Montebelluna,...

ROMANS D’ISONZO. Visto il disastroso inizio, con ben 19 reti subite nelle prime due gare, nessuno avrebbe scommesso un centesimo sulla Triestina, e invece sarà proprio la formazione alabardata a giocarsi contro l'Ancona Udine, stasera alle 20.30 allo stadio Fratelli Calligaris di Romans d'Isonzo, il primo posto della 22.ma edizione del torneo di calcio categoria Allievi, memorial Umberto Donda, organizzato dalla Pro Romans Medea col patrocinio del Comune.

La Triestina ha passato il turno eliminatorio come miglior terza classificata, poi ha superati i quarti e in semifinale ha superato la Pro Gorizia per 1-0, grazie alla rete messa a segno al 35' del secondo tempo da Luongo, conquistando il lasciapassare per la finale. Per gli alabardati del mister Schiraldi si è trattato di una significativa rivincita nei confronto dei goriziani, visto che nella gara d'esordio del torneo, la Triestina era stata battuta proprio dalla Pro con il roboante risultato di 10-1.

Nella seconda semifinale, un derby tutto udinese, l'Ancona ha superato per 1-0 i cugini del Donatello, in virtù di una rete un po' rocambolesca che Medeot ha siglato in mischia sottoporta nel primo tempo. Ricordiamo pure che, sempre oggi alle 18.45, per il terzo posto saranno di fronte la Pro Gorizia e il Donatello, mentre al termine della finalissima si terrà la cerimonia di consegna del trofeo messo a disposizione dai familiari di Umberto Donda, una figura di grande prestigio per la storia calcistica romanese, ma non solo, come calciatore, presidente e allenatore: in quest'ultimo ruolo, infatti, il popolare Berto Donda ha consegnato alla nazionale personaggi come Dino Zoff, Tarcisio Burgnich, Stelio Nardin e Gianni Candussi, ma pure alla seria A campioni come Franco Landri, Luigi Cumin, Giorgio Bernardis e Giorgetto Zoff. (e. c.)

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