Ronchi, in palio c’è tutta la stagione
RONCHI DEI LEGIONARI. Sono passati sette giorni dal duello a distanza per assicurarsi il diritto a disputare lo spareggio a domicilio. Questo pomeriggio Ronchi e Sangiorgina si scruteranno direttamente negli occhi per dar vita al confronto finale che vale la Promozione. Appuntamento al "Lucca" alle 16, e si prospetta un pomeriggio veramente caldo per l'importanza della posta in palio.
«Ogni commento o previsione sono superflui, sarà una partita nella quale l'emotività avrà il sopravvento: il Ronchi è pronto sia per una gara da combattimento - assicura mister Franti - sia per una contesa nella quale prevalga la tecnica. Purtroppo si trovano di fronte due formazioni che per organico, società e storia non meriterebbero di scendere di categoria, tuttavia se siamo arrivati a questo punto è chiaro che si stiano pagando degli errori lunghi un'intera annata. Enrtrambe le sfidanti hanno nell'organico elementi che possono mettere l'impronta, la nostra attitudine non ci porterà ad accontentarci inizialmente di quel pari che solo alla fine potrebbe bastarci».
Rientra dalla squalifica capitan Dominutti, Gabrieli ha risolto i problemi al ginocchio, nell'abbondanza Franti dovrà solamente sciogliere i soliti nodi (Misley o Sandri in porta, Gabrieli o Turco davanti). Partita ancor più speciale per l'avanti Matteo Airoldi, giovanili e debutto in prima squadra a sedici anni con la Sangiorgina: «non credevo a un epilogo del genere perché avendole viste tutte, ritengo che c'erano altre squadre meno competitive. Pur scendendo in campo contro il mio passato dovrò far di tutto, assieme ai miei compagni, per salvare il Ronchi: serviranno quella grinta e quella determinazione che troppo spesso abbiamo lasciato all'interno dello spogliatoio. Vietato pensare al pareggio, questo il concetto principale». (m.m.)
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