Sci, cinquanta i partecipanti ai corsi del club Due di Ronchi

RONCHI DEI LEGIONARI. Due giornate di sole hanno favorito il successo delle attività programmate dallo Sci club Due delle Acli di Ronchi dei Legionari per la chiusura della 48.ma edizione dei corsi di sci.

Corsi che, ancora una volta, si sono svolti sulle piste di Sappada a gennaio e ai quali hanno partecipato 50 giovanissimi, dei quali una ventina hanno raggiunto la cittadina già nella mattinata di sabato e dopo aver sciato fino alle 17, a piedi, partendo dalla Val Gioconda, dopo oltre un'ora di cammino, hanno raggiunto il rifugio Monte Ferro. Successivamente, illuminati dalle torce e preceduti dalla guida della scuola italiana di Nordic Walking Gianmarco Kratter, fondatore dell'associazione Neve e Ciaspe, sono ridiscesi ai 1.150 metri. Domenica, poi, dopo quattro ore di lezione è iniziata la gara di fine corso alla quale hanno partecipato 42 minatleti. Particolarmente interessanti le prove dei fratelli Alice e Luca Martinucci, nonche quelle di Valentina Missoni e Federico Barnaba.

Si è conclusa così positivamente questa importante iniziativa promozionale, curata dalla responsabile del progetto Raffaella Barricelli. Era il lontano 29 gennaio del 1956, quando un gruppo di aitanti giovanotti, con una gita organizzata dal responsabile delle attività turistiche e sportive del circolo Acli Beato Giuseppe Toniolo, raggiunsero Sappada, e, tra una caduta e l'altra, provarono l'emozione delle prime discesa con gli sci. Da quelle prime esperienze, qualche anno dopo, presero il via i primi corsi sci. Che furono subito un grande successo. Tanto che oggi, lo dicono con soddisfazione il fondatore e ora presidente onorario, Fiorenzo Boscarol e il presidente Adriano Orsi, oltre cinquemila persone hanno imparato a sciare con il club ronchese.

Luca Perrino