Sei finali, sei medaglie Il sincro azzurro è sempre sul podio
LONDRA. Ancora una giornata dedicata a sincronizzato e tuffi agli Europei di nuoto di Londra.
Sincronizzato Il “sincro” si conferma una miniera di medaglie per gli azzurri. L’Italia non scende più dal podio e con il combo si prende la sesta medaglia in altrettante finali. Elisa Bozzo, Beatrice Callegari, Camilla Cattaneo, Linda Cerruti, Francesca Deidda, Costanza Ferro, Manila Flamini, Gemma Galli, Mariangela Perrupato e Sara Sgarzi conquistano il bronzo e fanno un passo in avanti rispetto al settimo posto dell’estate scorsa ai Modiali di Kazan alle spalle della Spagna, allora quinta e ora invece quarta. Oro alle campionesse mondiali della Russia e argento all'Ucraina. «La prestazione delle ragazze alimenta entusiasmo e consapevolezza - sottolinea Roberta Farinelli, tecnico federale e allenatrice della squadra -. Questi risultati sono l'espressione dell'impegno delle atlete e dello staff tecnico che ha condiviso progetti, studio, riflessioni e tanto lavoro tra il centro federale di Pietralata, a Roma, e la piscina Zanelli di Savona. La stagione è stata ricca di soddisfazioni: dalla qualificazione olimpica alle medaglie europee che hanno ampiamente definito il nostro livello. A Rio cercheremo di avvicinare l'Ucraina con esercizi che colpiscano i giudici per poi avviare un quadriennio alzando ulteriormente l'asticella».
Tuffi Si è invece classificato al sesto posto nella finale del trampolino da tre metri il cosentino Giovanni Tocci, che ha comunque dimostrato di esserci essendo anche penalizzato nei punteggi: avrebbe infatti meritato almeno il quinto posto finale. La gara è stata vinta dal russo Evgenii Kuznetsov, davanti all’inglese JackLaugher e all’ucraino IllyaKvasha.
Riproduzione riservata © Il Piccolo








