Serie D agli ultimi due match della regular season, il Cus a Cormons

Chi deve fare l’impresa è l’Alba, perché deve assolutamente vincere entrambe le gare che mancano, a partire da quella di stasera quando al PalaPlet, alle 20.45, arriverà il Cus Trieste. Solo battendo il Cus, Cormons potrà guardare allo “spareggio” dell’ultima giornata contro il San Vito Cutazzo. Dalla Giusta ha ripreso ad allenarsi dopo l’influenza e rientra dopo lo stop forzato di sabato scorso quando la sua assenza è probabilmente costata la sconfitta sul parquet del Kontovel. «E’ la prima di due finali – certifica il pivot Matteo Franco – ci siamo inguaiati da soli perdendo alla Ervatti ma tutto è ancora in mano nostra».

Oggi in campo anche la Dinamo Gorizia alle 21 all’Ugg contro la capolista Sokol in una partita fondamentalmente inutile per la classifica visto che le due squadre non si incroceranno nella postseason e dunque gli scontri diretti saranno ininfluenti. Considerata la situazione la coppia di coach Zucco-Mantesso potrebbe dare ampio spazio a tutti i convocati nel corso della gara.

Alimentaria e Pm andranno domani a caccia dei due punti che mancano per la matematica. Per l’Usg è uno scontro diretto visto che sarà ospite, al PalaCalvola di Trieste alle 19, del San Vito Cutazzo. Mocnik è rimasto fermo tutta la settimana per i postumi della tendinite ma sarà a disposizione di coach Tomasi così come l’acciaccato Giacomo Rosso. «E’ una partita delicata e ci voleva più attenzione da parte della Fip che ha designato per la gara due arbitri di Trieste – rileva il presidente Rosso – speriamo fili tutto liscio, noi vogliamo fare una grande partita». La Pontoni gioca invece in casa: domani alle 19 alla Verde arriva il Kontovel. In dubbio Quintabà e Facchini, sicuramente out Tomasin. «Vogliamo chiudere la pratica per non arrivare con l’acqua alla gola agli ultimi 40’ – si augura coach Gregori – di sicuro sappiamo che se arriveremo alla seconda fase partiremo da 8 punti, forse si poteva fare qualcosa di più».

Michele Neri