Si rivede Blardone terzo nel gigante giapponese
NAEBA. Meglio di così non poteva andare questa trasferta giapponese per il veterano dei gigantisti italiani. Il piemontese Max Blardone, sposato e felice padre di famiglia, 36 anni e per tanto tempo bandiera della squadra italiana che ha già annunciato il ritiro dalle competizioni con la fine della stagione, è arrivato terzo nel gigante di Naeba. Per Max - miglior tempo assoluto nella seconda manche dopo essere stato nono nella prima pur avendo il proibitivo pettorale 27 su una pista dal fondo morbido per le temperature primaverili di nove gradi sopra zero nella prima discesa e di 13 nella seconda - è il 27 esimo podio in carriera. La gara è stata vinta dal francese Alexis Pinturault in 2.34.23 davanti al suo connazionale Mathieu Faivre in 2.34.74 che hanno domato al meglio il fondo difficile della pista. Il tracciato giapponese si è presentato di altissimo livello: una pista completa con un bel muro, dossi, parti più filanti, una lunga diagonale. Ma il fondo, nonostante il sale gettato in abbondanza per consolidarlo, ha mandato in difficoltà molti. Ma, paradossalmente, non Blardone che di solito è atleta che marcia veloce su fondi molto duri e ripidi. Per l'Italia c'è stata poi una buona prova complessiva di tutta la squadra con Roberto Nani nono in 2.35.82 , Florian Eisath 10.o in 2.35.89, Manfred Moelgg 13.o in 2.36.38 e Riccardo Tonetti 14.o in 2.36.39. Solo sesto in 2,35.54, invece, il campione austriaco Marcel Hirscher che resta ovviamente comunque leader nella classifica generale con 1.045 punti ed in quella di gigante con 401. Oggi slalom speciale. Rinviata a oggi la discesa femminile a Crans Montana.
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